In Via Borgo Santa Caterina la corsia preferenziale dei pullman è stata trasformata in un dehors lungo sostanzialmente tutta la via. In via Frizzoni no, anche perché di locali praticamente non ce ne sono. Anzi, uno sì: la Trattoria Numero Uno. Il gestore si chiama Alì, è molto simpatico e non si ferma di fronte agli ostacoli. Così, con pochi mezzi, ha messo assieme il suo dehors dall’altro lato della strada, sull’aiuola. Non ci risulta si sia rivolto a un designer, ma potremmo essere smentiti. Il risultato è quello che vedete nella foto (multato dalla polizia locale, mercoledì 1 giugno).
Bancali, panelli di truciolato, una tela gialla per ripararsi dal sole, sedie di plastica verdi, “insegna” con una scritta a bomboletta blu che sembra più lo sfregio di un vandalo. Un po’ favelas, ok, ma molto funzionale.
Sui social lo strambo dehors non è passato inosservato: c’è chi si chiede «se per portare i piatti ai clienti aspettano il semaforo che diventa verde»; chi lo definisce «imbarazzante»; chi esprime affetto per Alì e giudica il dehors «il più bello di Bergamo». Magari il prossimo Salone del Mobile gli darà ragione.