Sanzioni

Raffica di multe al mercato nei pressi dello stadio, un lettore: «Vedremo domani con l'Atalanta»

La segnalazione: «Nessuno scooter era d'ostacolo a pedoni o traffico. Comune e Locale siano coerenti, non usino il pugno di ferro con i deboli»

Raffica di multe al mercato nei pressi dello stadio, un lettore: «Vedremo domani con l'Atalanta»
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«Mi voglio complimentare con i vigili urbani di Bergamo per l'odierna strage di contravvenzioni elevate principalmente a scooter parcheggiati fuori dal mercato». È la segnalazione, non senza una punta di amaro sarcasmo, inviataci da un lettore sulla raffica di multe avvenuta questa mattina, sabato 23 settembre, in occasione del mercato settimanale nei pressi del Gewiss Stadium.

Sanzionati principalmente motorini e scooter parcheggiati fuori dagli appositi spazi. «Perché, semplicemente, gli appositi spazi non sono previsti - sottolinea il lettore - se non in misura esigua (ne ho contati tre-quattro). Nessuno era d'ostacolo (per quanto ho visto), né ai pedoni né al traffico».

«Così si fa: giustizia è fatta - commenta amareggiato -. Si accettano scommesse sulle contravvenzioni che verranno elevate domani (24 settembre, ndr), in corrispondenza della partita dell'Atalanta».

Poi si rivolge direttamente a Polizia Locale e Amministrazione di Bergamo: «Almeno siate coerenti e andate fino in fondo, se ci credete davvero. Non usate il pugno di ferro solo con i più deboli».

Commenti
Roberto paganelli

La scelta di non permettere il parcheggio nella piazzetta davanti al lazzaretto è incomprensibile e da veri idioti. Così si intasa via Marzabotto e i dintorni con auto che cercano un parcheggio. Non hanno pensato agli anziani che devono fare lunghi percorsi a piedi con i sacchi della spesa e questo è inconcepibile. Ma oramai vediamo da parte del comune solo scelte , vedi le rotonde inutili e dannose alla viabilità, che non hanno alcun senso pratico e gli assessori pensano solo alle fontane ed il sindaco alla poltrona che deve occupare tra poco. È uno schifo.

Eliana

Avete votato Gori,il cui unico diktat é fare cassa?Vi siete fidati della faccia da bravo ragazzo?Io nemmeno per un minuto,da lui mi aspetto solo il peggio. Pensateci quando voterere di nuovo a sinistra.Però abbiamo una pletora di piste ciclabili su strade strettissime per favorire la morte dei ciclisti.

Leonardo Pesenti Gritti

Le multe che, in teoria dovrebbero servire ad educare, ora di fatto sono bancomat per i Sindaci, nemneno per il Comune. A volte sono furti legalizzati, come nel caso descritto in argomento. Secondo me sarebbe ora di nominare un difensore civico che cominci a dare multe, da far pagare personalmente a chi, con incarichi istituzionali non provvede a rifare la segnaletica orizzontale e verticale delle strade e psrcheggi, non provvede alla manutenzione di strade, piazzali e marciapiedi, non provvede a fornire i cittadini di parcheggi pubblici ecc. ecc. Dopodiché, sono convinto che, anche i ricchi Amministratori si vedrebbero costretti a lasciare le boutique con parcheggio privato e a prendere il motorino per andare al mercato e lasciarlo fuori dagli spazi che il Comune non dà. Allora, forse si accorgerebbero quanto vigliaccheria e quanta miseria c'è nelle multe da chi, come loro, dispongono di elevare.

Roberto

Penso che ormai, il lavoro della polizia municipale (o vigili), non sia più quello di dirigere il traffico per il bene comune, ma sia quello di fare il bene monetario del comune a scapito dei suoi cittadini. Sembra che Bergamo sia diventata Nottingham con il suo sceriffo. Tolleranza sotto zero e arroganza del corpo municipale della polizia. Prendono dai poveri per dare ai ricchi. Sì, perché sicuramente non ci sono Gori e la Bergamo bene a parcheggiare per andare al mercato. È un'indecenza

Roberto

Io sono di lecco ed è così anche qua.Danno multe a chi sanno che le paghera,chi non pagherà mai è indenne da tutto.

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