Rapine e vandalismi a bordo dei treni: sulle carrozze controlli anche della polizia locale
L'iniziativa regionale partirà sulla linea Milano-Lecco, ma potrebbe essere replicata anche a Brescia e Bergamo
L’ultima rapina compiuta da una baby gang a bordo di un treno risale a venerdì scorso (27 agosto), sulla linea Milano-Rovato, dove tre diciannovenni di Caravaggio sono stati aggrediti da coetanei che con la minaccia: «Se non fate i bravi tiriamo fuori i coltelli» si sono fatti consegnare un cellulare, un paio d’occhiali e una catenina.
Per evitare che fatti come questo, così come altri atti vandalici, si ripetano, in futuro a bordo dei vagoni e nelle stazioni potrebbero effettuare i controlli non soltanto la polizia ferroviaria e i carabinieri, ma anche agenti della polizia locale.
La sperimentazione, promossa dalla Regione, partirà sulla linea Milano-Lecco, ma il modello potrebbe essere replicato anche nelle città di Brescia e Bergamo, soprattutto nelle tratte ritenute essere quelle più a rischio.
Dall’inizio dell’anno, secondo Trenord, gli atti vandalici a danno dei treni regionali, ad opera di giovani e giovanissimi, sono cresciuti di circa il 30 per cento. Inoltre, sempre secondo la società ferroviaria, più del 90 per cento delle problematiche di sicurezza che avvengono sui convogli è causata da passeggeri sprovvisti del biglietto.