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Via libera
Valbrembana, riaperto il passo San Marco. Il 10 giugno torna il "Bike day"
Dopo la riapertura della zona rifugi, ora percorribile anche il tratto valtellinese. I mezzi di Anas hanno tolto i cumuli di neve
Buone notizie per chi ama i viaggi e le escursioni, in bici, moto o in auto. E' stato riaperto ieri (venerdì 19 maggio) a mezzogiorno il passo San Marco, il valico a 1.992 metri di quota che collega le province di Bergamo e Sondrio, unendo la Val Brembana e la Valtellina.
La riapertura è stata accolta dalla pioggia e dalla neve che lassù non manca mai, con cinque gradi registrati nel primo pomeriggio.
La strada, come riportato da L'Eco di Bergamo, dalla parte del versante bergamasco era già aperta da inizio aprile ed arrivava fino ai due rifugi, la Cantoniera San Marco e il Rifugio San Marco 2000.
Il tratto successivo, invece, era sbarrato in quanto la carreggiata, ancora coperta in diverse zone dalla neve, non era percorribile. Negli ultimi giorni invece Anas, diventata la nuova proprietaria dell'arteria stradale, ha provveduto ai lavori di pulizia sgomberando la strada dai cumuli.
Inoltre, sono state reinstallate le barriere laterali e la segnaletica verticale, che erano state tolte prima della chiusura e conservate al riparo. Ciò per evitare il loro danneggiamento in seguito a possibili valanghe.
Sabato 10 giugno, poi, ci sarà il primo appuntamento previsto per la stagione al passo con il "Bike Day". Si tratta della consueta manifestazione sportiva, non competitiva, aperta a ciclisti ed escursionisti che vogliono arrivare al passo senza mezzi a motore.
