Riapertura al pubblico del Parco Caprotti, la risposta dell’assessore Marchesi

L’assessore al Verde pubblico del Comune di Bergamo, Marzia Marchesi, ha risposto all’interrogazione presentata il 19 aprile scorso dal consigliere leghista Alberto Ribolla, che chiedeva di valutare la riapertura del Parco Caprotti, attualmente nei giorni di scuola ad utilizzo esclusivo degli alunni del plesso scolastico di via Pradello.

Dopo la ripresa dell’attività didattica in presenza, infatti, l’area a causa dell’emergenza sanitaria è stata destinata alle attività didattiche e ricreative degli studenti e da ottobre 2021, dopo le richieste dei residenti e di Ribolla, è ritornato a disposizione dei cittadini il fine settimana e nei giorni festivi. Con la fine dell’emergenza sanitaria, però, l’esponente del Carroccio aveva chiesto che le limitazioni orarie venissero riviste dall’Amministrazione comunale: «Il parco Caprotti è una delle pochissime oasi di verde nel centro della città, un piccolo gioiello di natura e arte a cui tutti dovrebbero poter accedere. Ad oggi continua a rimanere chiuso in settimana, nonostante le giornate si siano allungate e lo stato di emergenza sia ormai terminato. Nel frattempo, parte del manto erboso si è rovinato o addirittura non esiste più, probabilmente perché troppo calpestato dai pochi che ne possono usufruire in via esclusiva».

Il 5 maggio scorso è arrivata la risposta dell’assessore Marchesi: «Il  giardino Caprotti è concesso in uso alla scuola primaria Locatelli e alla scuola d’infanzia Centro in via esclusiva, per il periodo scolastico, ovvero dal lunedì al venerdì in quanto gli spazi esterni alle scuole sono stati oggetto di una sostanziale riqualificazione – ha spiegato Marchesi nel documento -. I lavori di sistemazione degli spazi aperti, hanno costituito cantiere di opera pubblica, impedendo di fatto l’utilizzo da parte degli alunni, da qui la necessità di provvedere al reperimento di un nuovo spazio in sicurezza per i momenti di ricreazione dei ragazzi. Attualmente il giardino Caprotti torna disponibile all’utenza tradizionale nelle giornate di sabato e domenica per poi tornare disponibile per le scuole dal lunedì al venerdì. Con il termine dell’anno scolastico il giardino tornerà di utilizzo esclusivo al pubblico intero in relazione al termine dell’emergenza sanitaria».