Rifiuti abbandonati ad Antegnate: nove "furbetti" smascherati dalle foto trappole
Sono già stati raccolti 50 sacchi di rifiuti per un totale di diverse tonnellate. Emesse multe per 4.500 euro e avviate tre denunce penali

Ventiquattro telecamere, nove trasgressori beccati, 500 euro di multa per ciascuno. È questa la fotografia piuttosto impietosa dell'ultimo episodio di inciviltà ambientale accaduto ad Antegnate. Come riportato dai colleghi di Prima Treviglio, l'amministrazione comunale ha disposto una ventina di foto trappole sfruttando il sistema di sorveglianza in collaborazione con la polizia locale di Calcio per fermare le attività dei "furbetti" dei rifiuti.
La strategia del Comune
Un sistema di sorveglianza all'avanguardia: telecamere con sensori di movimento, foto trappole mimetizzate e tecnologia infrarossi. Questi dispositivi high-tech, installati in punti strategici come aree verdi, bordi strada e zone periferiche, sono in grado di catturare ogni minimo dettaglio, anche al buio. Il comandante Claudio D'Aquila ha coordinato un'operazione congiunta tra le polizie locali di Antegnate e Calcio, creando una rete di controllo capillare.
Sono cinquanta i sacchi di immondizia raccolti nei campi, diverse le tonnellate di rifiuti sparsi sul territorio che minacciano in maniera concreta l'ecosistema locale. Le prime multe sono già state emesse, per un totale di 4.500 euro complessivi di sanzioni. Inoltre, sono già in corso tre denunce penali per l’abbandono di rifiuti speciali.
Antegnate si schiera per l'ambiente
«Nei cestini stradali si possono depositare solo rifiuti "da passeggio" - taglia corto Antonio Danelli, delegato alla sicurezza -. Chi sporca paga: 500 euro di multa e rischio penale». Accanto alle sanzioni, l'amministrazione punta sulla sensibilizzazione. Quattro giornate ecologiche già programmate per il 2025, con un pool di 30 volontari pronti a ripulire il territorio. Un approccio che coniuga repressione e partecipazione civica.
Il sindaco Simone Nava lancia un messaggio chiaro: «Stiamo dimostrando che l'inciviltà ha un prezzo». Le nuove tecnologie e la determinazione dell'amministrazione tracciano un solco definitivo contro l'abbandono selvaggio dei rifiuti.
Io penso che sia molto facile pubblicare i successi, far vedere quanto si è bravi a svuotare i cestini stracolmi di immondizia e recuperare ogni tanto qualche sacco dalla strada. È altrettanto facile dimenticarsi o ignorare totalmente un gruppo di persone che ogni sabato mattina da anni, da prima del vostro insediamento in comune, è in giro con sacchi e carrelli per pulire il paese in cui abita. È troppo comodo indirre giornate ecologiche durante l'anno piuttosto che aiutare l'unica associazione di tutela ambientale del paese, che ora chissà perché ha cessato di esistere. Ci sono tante cose comode e facili da fare, ma ce ne sono altrettante un po' più impegnative che fanno davvero la differenza. Io vi ringrazio per ciò che fate, spero vivamente che tutti i "furbetti" vengano puniti ma vi consiglio davvero di iniziare a fare le cose scomode. Grazie