Rinforzati i sacchi della raccolta rifiuti, dopo la pioggia di lamentele
Scarsa resistenza: sono state apportate alcune modifiche. Aprica: «Da ottobre multa a chi non utilizzerà i nuovi sacchi»
Lo scorso febbraio sono stati introdotti i nuovi sacchi per la raccolta rifiuti della società Aprica, dotati di codice a barre. Tuttavia molti cittadini si erano lamentati del fatto che fossero poco resistenti, motivo per cui si rompono spesso causando numerosi disagi. Per questo l'azienda di raccolta rifiuti e l'assessore all'Ambiente del Comune di Bergamo, Stefano Zenoni, hanno proposto la nuova versione, con spessore aumentato di due micron per garantire una maggiore resistenza. Inoltre le saldature saranno presenti ai lati e non sul fondo, come è sempre stato fino a poco tempo fa. A cambiare è anche il colore, grigio trasparente.
L'altra novità è la progressiva dotazione di Aprica di nuovi mezzi elettrici, finora 12 sui 168 degli effettivi, con un incremento del 10 per cento annuo. Un gesto in più di attenzione all'ambiente da parte della direzione, che tra l'altro ha riscontrato il parere positivo della cittadinanza in un recente sondaggio Ipsos del dicembre 2020, reso noto nel corso della presentazione dei dati sulla soddisfazione dell'utenza, a cui era presente anche l'assessore Zenoni. Rispetto al 2018, il voto medio del servizio è passato da 7,84 a 7,95. Maggiore soddisfazione per la pulizia delle vie e delle strade, diminuita quella della raccolta dell'immondizia, probabilmente per via della questione dei sacchi. Quelli con codice a barre sono stati ritirati dall'83 per cento dell'utenza e nel giro di circa quattro mesi saranno in tutti i distributori. La raccolta differenziata è aumentata del 4 per cento raggiungendo ad aprile il 77,7 per cento sul totale. Inoltre prima dell’estate la App PuliAmo sarà implementata: sarà possibile fotografare il codice a barre sulla confezione dei prodotti e capire dove conferirli.
Per finire, il responsabile coordinamento movimenti Aprica, Renato Pennacchia, ha reso noto che da ottobre saranno ritirati solo i nuovi sacchi, mentre gli altri saranno lasciati sul posto con un avviso che informa delle nuove disposizioni. Dopo l'avviso all'ennesima "violazione" scatterà la multa per chi non rispetterà le regole.