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Ripulita la fontana del Contarini con l'idropulitrice: adesso è tornata a splendere

L’annerimento altro non era se non una velatura di umidità dovuta al getto continuo dell'acqua sui marmi - fanno sapere dall'amministrazione

Ripulita la fontana del Contarini con l'idropulitrice: adesso è tornata a splendere
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La fontana del Contarini è tornata del suo iconico bianco del marmo di Zandobbio. Merito dell'idropulitrice, in azione (delicatamente) questa mattina - venerdì 29 dicembre - dopo le polemiche sulle sue condizioni a poca distanza dal restauro realizzato dal Comune di Bergamo, con il sostegno di Rigoni Asiago e Fondaco Italia.

«L’annerimento denunciato nei giorni scorsi altro non era se non una velatura di umidità, derivante dal getto continuo dell’acqua sui marmi della fontana - fanno sapere dall'amministrazione -. Poco a che vedere con il restauro del monumento, operazione che sarebbe riduttivo accostare a un mero lavoro di “sbiancamento” dei materiali che costituiscono la fontana».

Già nei mesi scorsi, specificano da Palazzo Frizzoni, ancora in periodo estivo era stato richiesto un intervento con idropulitrice, eseguito dalla società Aprica Spa, per ripulire la velatura che normalmente si posa su questo genere di monumenti - specialmente se si trovano in piazze pubbliche e all’aperto.

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Restauro della fontana del Contarini: i dettagli

L'intervento di restauro era stato completato lo scorso anno, nel 2022, da Lares Restauri per conto dell'assessorato ai lavori pubblici del Comune di Bergamo e ha riguardato il restauro degli elementi lapidei e metallici della fontana. «È stato necessario intervenire sulle cause del degrado (che incidono sia sulla conservazione del monumento, ma anche sulla sua fruibilità) rimuovendo gli effetti che queste cause hanno prodotto» sottolinea l'amministrazione.

In particolare, la rimozione dello strato di calcare all'interno del bacile ha permesso di verificare lo stato conservativo del marmo e di intervenire anche a livello statico. Sono state, poi, consolidate tutte le parti distaccare e stuccare le numerose fessurazioni per bloccare - appunto - il processo di degrado. Infine, è stato steso un velo protettivo per proteggere la fontana dall'erosione derivante dalle condizioni climatiche.

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Giovanni Battista Marcarini

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