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Sanità, anche a Bergamo siamo all'esasperazione di medici e pazienti

Per una visita oculistica serve un anno, ma l'agenda 2025 è ancora chiusa. Per i dottori disagi tra carte e nuova piattaforma: «Non funziona per niente»

Sanità, anche a Bergamo siamo all'esasperazione di medici e pazienti
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di Paolo Aresi

Dovremmo essere stanchi di scriverne, ma è un argomento in cui non è ammessa stanchezza: i disservizi e le lunghe attese nel Servizio sanitario nazionale devono venire denunciati perché si tratta di un bisogno primario, fondamentale, quello della salute.

Altro che eccellenza...

Nei giorni scorsi è arrivata alla nostra Redazione un’ennesima lettera sul tema. Si legge: «Oggi con la prescrizione del medico di base ho provato a prenotare telefonicamente una visita oculistica con il Servizio Sanitario pubblico. Mi hanno risposto che per tutto l’anno 2024 non c’è posto in nessuna struttura sanitaria della provincia di Bergamo. Un po’ contrariato per non aver trovato posto nell’intero arco di un anno, ho chiesto di poter prenotare almeno in una data del 2025».

«Mi hanno detto che al momento è impossibile - prosegue - perché l’agenda per prenotare le visite del 2025 non è disponibile e non si sa quando sarà aperta. Ne ho dedotto che la sanità bergamasca, al momento, sia latitante e non sia possibile trovarla. Ma forse è colpa mia, dato che ho problemi di vista! Tra l’altro la prescrizione per visite o esami scade dopo un anno e di conseguenza c’è il rischio di dover tornare dal medico di base per una nuova prescrizione, per poi ricominciare da capo con la richiesta di disponibilità».

La lettera continua: «In questi anni ho sentito più volte parlare di “eccellenza” della sanità della Lombardia. Mi chiedo quanto tempo bisognerebbe attendere per una visita se non fossimo così eccellenti... Mi viene anche il sospetto che tutto ciò sia funzionale alla sanità privata, alla quale siamo costretti a rivolgerci non avendo reali alternative».

«Organizzazione allo sbando»

Ma non è l’unica lettera. Il problema è che subentri la rassegnazione e che il servizio sanitario pubblico venga smantellato un po’ alla volta, senza una vera opposizione. Negli stessi giorni, ci è arrivata un’altra lettera da parte di un lettore che per fare una risonanza magnetica multiparametrica avrebbe dovuto aspettare oltre sei mesi nelle strutture della Bergamasca.

«Ho allargato la ricerca ad altre strutture della Lombardia, anche perché la risonanza in privato costa centinaia di euro (...)

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Commenti
Andrea

Fatto visita ambulatoriale a dicembre 2022 con tempi di attesa per il ricovero nel pubblico di almeno 12 mesi. Operato nel pubblico a gennaio 2024. Mi dicevano che per 7.500 euro avrei potuto accelerare di molto i tempi,ma: se paga già la sanità pubblica con le ritenute in busta paga perché devo pagare ulteriormente? Pago una struttura pubblica che opera in regime privato con luoghi pubblici, strumentazione pubblica e farmaci acquistati con gare pubbliche,non c'è qualcosa che non torna? Ma in regione il buon Bertolaso non si accorge che la sanità sta volgendo al privato sostenuta dai soldi pubblici?

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