Scaletta per Città Alta al buio per un tratto, Ida Tentorio chiede di installare l'illuminazione
In questo periodo, senza torce il rischio è di cadere. L'intervento domandato in particolare per i gradini di viale Vittorio Emanuele

La Scaletta è una delle vie più percorse da cittadini e turisti per raggiungere Città Alta a Bergamo, ma nel periodo autunnale e invernale il buio rende difficile percorrerne certi tratti, col rischio anche di cadere.
Con queste motivazioni, la consigliera Ida Tentorio (FdI) ha presentato ieri (lunedì 11 novembre) un'interrogazione a Palazzo Frizzoni, per chiedere di installare un sistema di illuminazione.
Illuminazione assente in un tratto
«La salita della Scaletta è forse la più frequentata e diretta via d’accesso in Città Alta, percorsa ogni giorno non solo da numerosi cittadini, studenti, ma anche da tantissimi turisti - commenta Tentorio -. Se l’illuminazione della strada lungo il percorso è molto limitata, nel tratto iniziale (in prossimità peraltro dei gradini del viale Vittorio Emanuele) è addirittura assente e tale circostanza può costituire fonte di pericolo per coloro che vi transitano e fonte di responsabilità per l’Amministrazione».
Necessario l'utilizzo di torce
Le persone, pertanto, sono costrette a percorrerla nel primo tratto con le torce accese, per evitare di cadere. Per questo, la consigliera ha domandato all'Amministrazione se «intende provvedere quanto prima, anche in considerazione del cambio dell’ora, all'illuminazione della Scaletta e, in particolare, nel primo tratto in prossimità dei gradini del viale Vittorio Emanuele, completamente al buio».