Delusione

Sebino Express: pagano per il treno a vapore, arriva quello elettrico. Clienti (arrabbiati) rimborsati

Turisti e appassionati di mezzi storici si aspettavano la classica locomotiva con carrozze d'epoca, ma è arrivata quella alternativa

Sebino Express: pagano per il treno a vapore, arriva quello elettrico. Clienti (arrabbiati) rimborsati
Pubblicato:

Il rimpiazzo del Sebino Express a Paratico, foto di Federico Ferrari da Facebook

Tanta attesa alla stazione Centrale di Milano domenica scorsa, 15 settembre, quando i viaggiatori del Sebino Express si aspettavano di veder arrivare la storica locomotiva a vapore, con dietro le carrozze d'epoca, per fare una gita d'altri tempi fino al lago d'Iseo.

Figurarsi allora la sorpresa e, magari, anche la delusione quando invece hanno visto avvicinarsi alla banchina una locomotiva elettrica con un normale convoglio. Un treno più moderno rispetto a quello usato di solito, anche se non tra i modelli recenti.

Proteste dai passeggeri

Devono aver provato una certa amarezza i turisti e gli appassionati di treni storici, quando si sono accorti che non c'erano né le carrozze Centoporte, in servizio tra le fine degli anni venti e gli Ottanta, né le Corbellini, subentrate nel secondo dopoguerra, e della motrice sbuffante nemmeno l'ombra. In ogni caso, dato che i posti erano già stati tutti prenotati e oramai bisognava fare il giro di giostra, la gente si è dovuta accontentare, anche se in diversi hanno protestato per l'accaduto.

Biglietti rimborsabili

La Fondazione Ferrovie dello Stato ha però spiegato che, a causa di un problema tecnico non dipendente da loro, per evitare la cancellazione del treno storico si è dovuto optare per un cambio, con una composizione diversa rispetto a quella originariamente programmata. A chi ne farà richiesta, comunque, i biglietti verranno interamente rimborsati, chiamando il numero 3356854091.

Non resta che aspettare dunque il prossimo appuntamento con il Sebino Express, che sarà nel prossimo mese di ottobre.

Commenti
RadioVarsavia

Non è la prima volta che la Fondazione si lascia andare a cose del genere. Due esperienze prenotate (poi fatte), una poco prima del COVID e una subito dopo, situazione analoga con una promessa di un treno con una locomotiva a vapore, servizio poi espletato da un locomotore diesel... Giustificazione: "problemi tecnici", non è la prima volta e non sarà l'ultima

Poni6

Che sia storico anche quello non ci sono dubbi, ma in ogni caso non è quello per cui si è pagato il biglietto

Pietro

Una serie di imprecisioni. È vero che, a differenza di quanto previsto, non ci sia stato un treno a vapore, ma un treno diesel comunque storico e non un treno elettrico "un po' più vecchio di quelli in circolazione". Come è possibile adoperare una motrice elettrica su una tratta non elettrificata come quella del Sebino? Tra l'altro è ben visibile dalla fotografia l'assenza dei cavi elettrici sopra i binari... In ogni caso è giusto il rimborso dato che l'obbiettivo era l'esperienza e non il giungere a destinazione, dunque, nonostante il servizio sia stato effettivamente espletato, è stato decisamente alterato rispetto a quanto proposto ai consumatori.

Albs

A me è già successo altre volte le locomotive a vapore presenti alla scadenza revisione da quando a chiuso noto officina vengono manutentore in numero ridotto e chi di dovere lo sa che non dipende da loro bo..............

Mellors

Stiamo parlando di mezzi che hanno in alcuni casi superato i 100 anni, quindi qualche inconveniente può sempre accadere. In ogni caso dalle foto mi sembra che il treno sia storico anche se a trazione diesel e con carrozze degli anni 50.

Seguici sui nostri canali