antinfluenzale e terze dosi

Sei nuove linee al Papa Giovanni: a pieno regime oltre 700 vaccinazioni al giorno

Allestite nell'auditorium Lucio Parenzan. Vi lavoreranno 12 medici con turni di 6 ore, 12 infermieri, 4 amministrativi e 4 volontari 

Sei nuove linee al Papa Giovanni: a pieno regime oltre 700 vaccinazioni al giorno
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Le prime iniezioni della terza dose del vaccino anti-Covid e dell’antinfluenzale sono partite oggi, martedì 2 novembre. Ma a pieno regime, le sei linee vaccinali allestite nel foyer dell’auditorium Lucio Parenzan dell’ospedale di Bergamo consentiranno la vaccinazione di oltre 700 persone ogni giorno.

Nello spazio, che dispone di 100 posti a sedere, lavoreranno 12 medici con turni di 6 ore, 12 infermieri, 4 amministrativi e anche 4 volontari. L’accesso è possibile solo dall’ingresso 19 di Hospital Street, che si trova tra la Torre 2 e la Torre 3.

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«Questa soluzione non ha ostacolato l'attività ospedaliera in piena ripresa e che ci ha permesso di allestire in tempi immediati il centro vaccinale – spiega il direttore generale Maria Beatrice Stasi -. Abbiamo considerato molte altre ipotesi e fatto sopralluoghi in diverse strutture di Bergamo, ma in tutti i casi i tempi per adeguarli all’attività vaccinale non erano compatibili con quelli richiesti dalla campagna vaccinale».

L’allestimento del centro vaccinale è stato completato in soli dieci giorni grazie al lavoro dei tecnici dell’Asst Papa Giovanni XXIII, facenti capo all’Unità tecnico e patrimoniale, agli Ict e al Servizio di prevenzione e protezione.

«In due settimane sono stati installati i divisori, smontati dal centro vaccinale di Zogno, arredate e allestite le postazioni di lavoro e la sala emergenza, posizionati i frigoriferi con il controllo della temperatura anche da remoto, installata la segnaletica e configurate le postazioni informatiche», specifica il direttore socio sanitario Fabrizio Limonta.

Ogni linea vaccinale è dotata di un computer dedicato al medico per l’anamnesi, di un pc dedicato all’infermiere che esegue l’inoculazione e di altri computer per il personale amministrativo incaricato dell’accettazione e delle registrazioni delle vaccinazioni. Scrivanie, tavoli e sedie sono stati prelevati da altre aree dell’ospedale.

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