Commenti su: Senzatetto e sicurezza: meno parole e più fatti. A Bergamo serve un altro Galgario

Marco88

Vi do una notizia, sembrera' incredibile a noi buonisti europei, la piccola repubblica dominicana ha rimpatriato in un solo anno oltre 200mila haitiani illegali. Si puo' fare

gianluigi

Sig. Ravasio, l'ha scritto Lei. La situazione va avanti da 40 anni, e NESSUNO ha MAI cambiato le cose. NON perché non si è potuto, ma perché, NON si è voluto. Alle istituzioni TUTTE, di quella gente, NON gliene frega nulla. Comunque, chi scrive compirà a breve 72 anni, e sinceramente, tutto questo degrado alla stazione, 40 anni fa, non lo ricordo. Per Bergamo, si girava tranquillamente, ad ogni ora. Non c'erano assalti ai giovani, Porta Nuova, era una zona tranquilla, piazzale degli alpini anche. Qualche scalmanato c'era, ma non come ora. Per tornare alle persone che pernottano alla stazione, cosa si vuole fare???? Onestamente, non saprei. Lei scrive, aprire dei centri di accoglienza. Domanda, con quale denaro, chi poi sarà preposto al controllo. Troppe le incognite. E poi diciamocela tutta, a nessuno interessa. Ci si indigna, danno fastidio, ma alla fine, NULLA CAMBIA. Quanti esempi, da chi governa, in tutti questi anni. Il menefreghismo, da parte LORO, regna sovrano. Anche perché, diciamola tutta, a loro non danno fastidio, non ne hanno MAI visto uno in viso, e MAI lo vedranno.

Mike

Basta fatti, vogliamo promesse.

Rossana Bagattini

Alla Galgario ci sono questi giovani magrebini che spaccano tutto di notte e procurano spese continue..serve rimandarli a casa loro perche' gli Italiani hanno paura a dormire in quei luoghi

Diego

Buongiorno sig. Ravasio, mi perdoni ma non sono d'accordo. Così facendo non si farebbe altro che incentivare la loro presenza. Entri in una struttura protettiva solo se hai i requisiti, esempio un documento. Tutti gli altri devono essere riportati al loro paese, con le buone o le cattive. Devo sentirmi libero di girare tranquillamente le la citta.

Gabriele

Augusto, bene l' idea di nuove strutture, ma senza controlli diventerebbero subito centri di criminalità e spaccio.

AUGUSTO GIORGIO RAVASIO

La situazione della stazione fs e ex autolinee la conosco da circa 40 anni. Poi sono arrivate la nuova stazione autolinee e Teb. In tutti questi anni, tantissime parole sui disagiati, ma non mi si venga a dire che qualcuno abbia fatto qualcosa di decente per risolvere il problema. L'unica giunta che era riuscita ad attenuare il degrado, tra tutte di dx e sx, e stata quando Sindaco era Tentorio. Mi ricordo una frase detta anni fa da Don Fausto:"Queste persone non vanno emarginate. Toglierle dalla stazione il centro di ritrovo per dare loro conforto ed un pasto caldo la sera è renderli invisibili e non è giusto, perché esseri umani". Certo, non vanno emarginati ma in questo modo vengono fatti oggetto di critiche e di disprezzo. A mio parere, credo che tra l'essere emarginato e l'essere disprezzato la peggiore sia senza dubbio la seconda. Si è sempre detto che molte di queste persone non accettano strutture controllate. Preferiscono dormire in strada o in qualche anfratto riparati dal freddo d'inverno grazie all'aumento di indigenti a peggiorare la situazione. Certo che sono peggiorate grazie ai molti extracomunitari che in quella zona hanno stabilito il loro "domicilio", dando però fastidio a molte persone - autisti compresi - che si servono delle pensiline per prendere gli autobus. Mi sono sempre fatto una domanda e non sono mai riuscito a darmi una risposta.Perché, Prefettura, Questore, Comune, Caritas e altre associazioni che ruotano in torno al problema, non hanno mai preso in considerazione di prendere degli spazi che ci sono nei dintorni, per esempio le strutture abbandonate che danno su via Bono, e creare dei dormitori sempre aperti in modo che possano andare a dormire o a riposare ogni qualvolta lo vogliono, privi di controlli che è la cosa che non vogliono? Si toglierebbe quella brutta sensazione che si ha vedendo queste persone sdraiate sul marciapiede o sulle panchine delle pensiline. Questo non è emarginare. Questo è dare più protezione. Ma ci sarebbero molte altre cose da dire. Ad esempio, chi ci guadagna su questa situazione, visto che come ho detto sopra, va avanti da più di 40 anni e mai è stata risolta?