Seriate, un po' di speranza: da ottobre un nuovo gestore per il centro sportivo?
A un anno dalla chiusura e con due bandi andati a vuoto, l'Amministrazione ricorre alla trattativa privata. La ripartenza non prima del 2024
di Marta Belotti
In Corso Roma, a Seriate, non si vedono più persone in tenuta sportiva, zainetti con il cambio, magliette volti rossi di chi ha appena finito un allenamento. E questo da ormai un anno.
Era il 17 settembre del 2022, quando, fulmine a ciel sereno per la cittadinanza, il centro sportivo comunale gestito dall’Acquamarina Sport&Life decise di chiudere l’attività, ben prima quindi dei venti anni preventivati dal bando.
Covid prima e caro utenze all’orizzonte, la società decise di rescindere il contratto e nella lettera di congedo dalla cittadinanza avevano sottolineato: «Aiuti non ce ne sono stati. Anzi, abbiamo trovato spesso comportamenti dilatori e chiaro-scuri tali da minare anche la fiducia in coloro che avrebbero dovuto mostrare il nostro medesimo interesse nella tutela e nel rispetto del bene e del servizio pubblico, patrimoni entrambi della cittadinanza seriatese e non solo».
L’amministrazione aveva invece parlato di esser stata sorpresa dal repentino tracollo di una situazione che stavano cercando di gestire con il subentro da parte di altri, consapevoli che l’aprire poi un bando per l’affidamento diretto avrebbe complicato la situazione.
La certezza, a distanza di un anno, è che i battenti del centro non si sono più riaperti. Da allora sono due i bandi che l’amministrazione comunale ha pensato, steso e poi proclamato senza però alcun risultato. Entrambi sono andati a vuoto.
Il primo, a vuoto il 19 giugno, avrebbe permesso di riaprire il centro forse per qualche attività estiva, sicuramente per la nuova stagione sportiva di settembre (...)