Frazioni Ama e Amora

Sversamenti fognari nel torrente di Albino, la vergogna (finalmente) avrà fine

Dopo le promesse del 2024, il sindaco di Aviatico, Mattia Carrara, annuncia i lavori di collegamento al depuratore di Selvino

Sversamenti fognari nel torrente di Albino, la vergogna (finalmente) avrà fine
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di Fabio Gualandris

Nel febbraio 2024 la promessa, nel gennaio 2025 l’ufficialità che finalmente qualcosa si è mosso riguardo agli sversamenti fognari delle frazioni di Ama e Amora, da anni convogliati in Valle Predale e quindi poi nel torrente Albina.

Ha i giorni contati la tubatura di circa 200 metri di lunghezza e almeno 30 cm di diametro che scende dall’altopiano attraversando il bosco, scaricando a cielo aperto nel torrente; il corso d’acqua poi, prima di immettersi nel fiume Serio, attraversa Bondo Petello e corre lungo il confine tra Albino capoluogo e la frazione di Desenzano al Serio, portando con sé i liquami indesiderati.

La buona notizia è arrivata il 9 gennaio via social direttamente dal sindaco di Aviatico Mattia Carrara: «Oggi abbiamo ricevuto una lettera da Uniacque spa nella quale si annuncia l’approvazione del progetto per la realizzazione della stazione di pompaggio e delle infrastrutture necessarie a collegare il Borgo di Amora bassa e la rete fognaria di via al Parco al depuratore di Selvino».

«I lavori - continua - saranno realizzati nel 2025 per un ammontare di 750 mila euro. Questo era un preciso impegno elettorale del nostro gruppo CambiaVento. Quando mi insediai nel 2018 da cinque anni il Comune, che gestiva la rete idrica e fognaria, non faceva analisi; la rete era (...)

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