Traffico insostenibile la mattina in via Moroni: il Codacons diffida il Comune di Bergamo

Il Codacons ha diffidato formalmente il Comune di Bergamo per un ingorgo che si è verificato nella mattinata di oggi, lunedì 17 febbraio, in via Moroni.

Attorno alle 7.25, infatti, il traffico della via è stato bloccato a causa di un confuso incrocio veicolare: il cantiere aperto per la realizzazione dell'e-Brt, unitamente alla gestione alternata del senso di marcia, ha creato un ingorgo che ha fermato un bus dell'Atb e generato al tempo stesso code chilometriche.

Clacson, urla, studenti costretti a scendere dai mezzi

Le conseguenze sono state numerose. «Gli automobilisti intrappolati hanno manifestato la loro frustrazione con clacson e urla, mentre i pullman hanno subito significativi ritardi che hanno influenzato l'intero servizio, gli studenti costretti a scendere dai mezzi pubblici per non tardare a scuola».

Nonostante il pronto intervento dei movieri e della polizia locale, che hanno cercato di snellire la circolazione invertendo i sensi di marcia, il ritorno alla normalità è avvenuto solamente venticinque minuti più tardi.

«È inaccettabile che nel 2025 i cittadini debbano ancora subire disagi di tale portata - ha commentato Marco Donzelli, presidente del Codacons -. Chiediamo al Comune di Bergamo di intervenire con soluzioni tecnologiche moderne e immediate per una gestione migliore del traffico. Non possiamo tollerare ulteriori giornate di caos che compromettono la vita quotidiana di studenti e lavoratori».

Il Codacons ha quindi diffidato formalmente il Comune di Bergamo, chiedendo interventi urgenti e l'implementazione di soluzioni mirate, per prevenire il ripetersi di situazioni critiche simili e salvaguardando il tempo e la serenità di pendolari e cittadini.

Già lo scorso dicembre, erano state segnalate situazioni simili: una in particolare proprio alla stessa ora, le 7.30 del mattino, a causa dell'istituzione del senso unico alternato per realizzare la corsia preferenziale del servizio e-Brt.