Tram della Val Seriana: lo scorso anno 3,2 milioni di passeggeri. Aspettando la T2

Settecentomila passeggeri in più dell’anno precedente. Sono stati 3,2 milioni i viaggiatori trasportati dal tram delle valli durante il 2022, contro i due milioni e mezzo del 2021. Lo ha reso noto ieri (22 maggio) la Teb. I 3,8 milioni del 2019 non sono ancora stati raggiunti, tuttavia i numeri dicono che nel corso dell’anno passato il tram ha percorso oltre 550 mila chilometri, in crescita del 3,21 per cento, con oltre 47 mila corse.

L’assemblea della società del gruppo Atb - partecipata dalla Provincia e dalla Camera di Commercio di Bergamo - che gestisce la Linea T1 Bergamo-Albino, ha approvato il bilancio consuntivo che si chiude in positivo, con un utile di oltre 345 mila euro.

L’andamento degli introiti tariffari (biglietti, tesserini e abbonamenti) di Teb, come per tutti gli altri operatori del settore, evidenzia dei ricavi da titoli di viaggio superiori al 2021 per +239.380 euro (+21,92 per cento) ma inferiori per -341.638 euro (-20,42 per cento) a quelli registrati nel 2019.

A incidere in modo significativo sui costi di produzione sono stati i costi per le materie prime - che crescono del 45,74 per cento, pari a 201.944 euro (643.494 euro nel 2022 contro 441.550 euro nel 2021) -, oltre alle manutenzioni e all’energia.

Il futuro di Teb: la linea T2 Bergamo-Villa d’Almè

Il sindaco  di Bergamo Giorgio Gori, il presidente della Provincia Pasquale Gandolfi e i vertici dell’azienda hanno espresso soddisfazione per i risultati ottenuti. Ora però si guarda al futuro, con la realizzazione della seconda linea del tram che punta verso la Valbrembana.

Il progetto è stato approvato dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Il bando per realizzare la progettazione esecutiva è stato vinto dal raggruppamento temporaneo d’imprese formato da Impresa Milesi geom. Sergio, G.C.F. Generale Costruzioni Ferroviarie, Skoda Transportation e Impresa Edile Stradale Artifoni. I lavori inizieranno entro la fine del 2023, mentre l’avvio del servizio è previsto per il mese di settembre 2026. Nelle prossime settimane si procederà alla firma del contratto e all’avvio della progettazione esecutiva.

Il percorso si snoda per 11,5 km e nel primo tratto urbano condivide il tracciato e le due fermate esistenti (Borgo Palazzo e San Fermo) della Linea T1. Dalla successiva nuova fermata Bronzetti, d’interscambio tra le due linee tramviarie, la T2 prosegue lungo il tracciato della vecchia ferrovia della Valle Brembana, dismessa nel 1966.

Le fermate previste in totale sono 17: nove a Bergamo, due a Ponteranica, due a Sorisole, due ad Almè e due a Villa d’Almè. Si stima che una volta entrata in funzione trasporterà tra i 4,1 e i 4,5 milioni di passeggeri l’anno.