Pubblicato:
Aggiornato:
Da dicembre
Tre anni senza treni da Bergamo a Ponte San Pietro per i lavori sul raddoppio
Con l'entrata in vigore dell'orario invernale, stop alla tratta sulla quale inizierà il cantiere. Linea autobus in sostituzione
Si prospettano tre anni di disagi certi, ma la promessa è che per i prossimi cinquanta i benefici faranno dimenticare lo scoglio iniziale. Da dicembre la tratta ferroviaria da Bergamo a Ponte San Pietro verrà chiusa per gli interventi di raddoppio. Per i tre anni successivi non ci saranno treni.
Un incontro tutto su Bergamo
Lo ha annunciato ieri, giovedì 20 aprile, Rfi (società del gruppo Ferrovie) nel corso del webinar del Cifi, il Collegio degli ingegneri ferroviari italiani. L'incontro, tutto incentrato sulla situazione bergamasca, ha messo a fuoco i prossimi lavori di raddoppio della Bergamo-Curno, del collegamento per l’aeroporto, della nuova stazione di Bergamo e del suo nuovo piano regolatore ferroviario.
Scenario «transitorio», ma fino al 2026
«Con l’entrata in vigore dell’orario invernale, quindi dal prossimo dicembre, sono previste interruzioni continuative di porzioni della stazione di Bergamo e della tratta Ponte San Pietro-Bergamo» ha spiegato Massimiliano Toti della direzione commerciale Rfi. Si tratta comunque di uno scenario definito «transitorio», ma che si protrarrà fino al dicembre 2026, quando i lavori dovranno essere conclusi prima della scadenza dei fondi (fine novembre) del Pnrr, dove sono inseriti una parte dei finanziamenti, pari a 62 milioni.
Servizio autobus per Bergamo-Ponte San Pietro
Per tutta la durata dei lavori, i treni da Lecco e Carnate si attesteranno a Ponte San Pietro. In parallelo partiranno anche quelli di adeguamento del piano ferroviario della stazione di Bergamo, recentemente assegnati, con nuova - e provvisoria- definizione dei binari. Per il tratto da Ponte San Pietro al capoluogo e viceversa ci sarà un servizio di autobus. Nel progetto è prevista la realizzazione della fermata di Curno e il potenziamento con il raddoppio di marciapiedi e pensiline di quella di Bergamo Ospedale, dove a lavori terminati fermeranno anche i treni da Lecco e non solo quelli da Carnate, è stato assicurato.
Si alzano i prezzi
Questa è solo la prima tranche di un raddoppio che nella sua completezza arriverà sul lato est fino a Montello. Tuttavia, se i lavori per il raddoppio Bergamo-Ponte San Pietro sono in fase di assegnazione, quelli per la restante parte sono ancora in fase di progettazione. Evidente il rialzo dei costi, dato che per la prima fase i lavori sono passati dagli spannometrici 170 ai 274 milioni e il costo complessivo dell'opera dai precedenti 300 milioni, ai 366. Anche il finanziamento del treno per Orio, inserito per una quota parte nel Pnrr, è passato dagli iniziali 170 milioni agli attuali 209, cifra che comprende anche tutto il sistema di viabilità alternativa che verrà realizzato tra via Lunga e Boccaleone.
