Treni, male la puntualità in Bergamasca a settembre. Dal 15 dicembre l'orario invernale
Il mese del ritorno a scuola ha visto diverse direttrici rientrare tra quelle che hanno diritto all'indennizzo per ritardi e cancellazioni
Da domenica 15 dicembre aumentano le corse Trenord in tutta la Regione e passano da 2.270 a 2.330 al giorno grazie all'entrata in vigore dell'orario invernale. Queste modifiche interessano in parte la Bergamasca, soprattutto per quanto riguarda il nodo di Treviglio.
Una buona notizia che arriva accanto a una negativa. Sono stati infatti resi pubblici i dati riferiti alla puntualità (o forse meglio dire mancata puntualità) dei treni a settembre che portano quattro linee di interesse della nostra provincia sopra la soglia di tollerabilità e sulle quali potrà essere quindi fatta richiesta di rimborso, pari al trenta per cento.
Le linee che hanno diritto all'indennizzo
Oltre alla Bergamo-Carnate-Milano, che spesso è tra le linee segnalate, si aggiunge anche la Bergamo-Milano via Pioltello, che da quando è stato inserito il nuovo sistema di calcolo dei ritardi non compare più così spesso tra i collegamenti"neri". Qui infatti, su 1.434 treni programmati, 150 sono risultati in ritardo di più di quindici minuti (81) oppure del tutto cancellati (69). Una percentuale quindi di treni in ritardo o cancellati di poco superiore al dieci per cento rispetto al totale delle corse.
Settembre è stato infatti un mese particolarmente difficile per interventi sulla rete e anche per l'incidente che ha riguardato un treno merci a Greco (Milano), ma che poi ha avuto ripercussioni per diversi giorni anche a Bergamo.
Passante per Varese e Cremona male male
Due poi le linee che partono da Treviglio verso altre province e che hanno superato la soglia. Sono il passante di Varese per Milano, che su 2.243 corse ne ha viste in ritardo sopra i quindici minuti o soppresse 248, con una percentuale quindi dell'11,06 sul totale dei programmati; e il Treviglio Cremona, sulle cui 999 corse ben 171 anno subito ritardi o soppressioni: il 17,12 sul totale.
Coloro che hanno acquistato un abbonamento su una di queste quattro linee nel mese di settembre potranno quindi inoltrare la richiesta di indennizzo qui.
Le corse in più
Sul lato delle buone notizie, per la Bergamasca l'aumento di corse riguarda soprattutto la stazione di Treviglio.
Sulla linea S5 Varese-Milano-Treviglio sarà potenziato il servizio in orario serale:
- sarà aggiunta la corsa 24587 Varese 23.12-Gallarate 23.37
- sarà aggiunta la corsa 24586 Treviglio 23.40-Milano Certosa 0.44
- la corsa 24583 Varese 22.12-Milano Certosa 23.15 prolungherà il percorso fino a Treviglio, dove arriverà alle 0.20
- la corsa 24585 Varese 22.42-Gallarate 23.07 prolungherà la corsa fino a Milano Porta Garibaldi, dove arriverà alle 23.55
- la corsa 24580 Treviglio 22.10-Gallarate 23.53 prolungherà la corsa fino a Varese, dove arriverà alle ore 0.18
- la corsa 24584 Treviglio 23.10-Milano Certosa 0.14 prolungherà la corsa fino a Gallarate, dove arriverà alle ore 0.53
La mattina sarà attivata la nuova corsa 24508 Gallarate 5.53-Varese 6.18.
Altrettanto vale per l'ingresso di nuovi treni, che per la nostra provincia riguarda una linea che interessa Treviglio, Milano-Treviglio-Cremona, dove saliranno a 31 le corse effettuate da convogli monopiano Donizetti.
L'aumento delle corse sulle altre direttrici lombarde è consultabile qui.
Ci sono treni che arrivano lo stesso giorno, alla stessa ora, con lo stesso ritardo. Io mi chiedo perché, a questo punto, non si modifica l'orario al treno e via, almeno il passeggero sa del ritardo e si organizza diversamente. Forse Trenord ama le sorprese!
È inutile aggiungere corse su linee già al collasso. Bisogna prima far funzionare quelle che ci sono! Trenord è una grandissima e costante presa in giro per i cittadini lombardi, e gli amministratori dovrebbero solo vergognarsi.
Trenord è la dimostrazione costante di "Non c'è limite al peggio", da quando è nata. Una vergogna costante per la nostra Regione, una presa in giro per tutti noi.