Troppe multe per violazione della Ztl, la Lega chiede di non far scattare subito la sanzione
La proposta del gruppo è quella di imitare Milano, che prevede l'invio di una lettera informativa alla prima trasgressione
È quello di Milano il modello di Ztl che la Lega propone di applicare a Bergamo con un ordine del giorno al Consiglio comunale per evitare che troppi cittadini vengano sanzionati.
Una lettera informativa
La proposta, firmata dal segretario cittadino Alessandro Carrara e sottoscritta dagli altri consiglieri leghisti, è quella di introdurre un sistema che preveda l’invio di una comunicazione (lettera o mail) a tutti i cittadini che per la prima volta infrangono la Ztl indicando loro l’elenco dei varchi presenti in città esentandoli (sempre e solo per la prima infrazione) dal pagamento della sanzione amministrativa prevista.
Quasi 90 mila multe, gran parte ai residenti
I consiglieri fanno notare che le zone a traffico limitato introdotte dal comune sono sempre più, senza contare che «a marzo l'amministrazione comunale inaugurerà una nuova Ztl in Piazza Matteotti con un possibile aumento delle multe a danno dei cittadini».
Aggiungono i dati: «Nel 2022 in seguito a violazioni delle suddette aree sono state staccate 89.895 multe. Le contravvenzioni erogate colpiscono per poco più della metà rispetto al numero totale i residenti della provincia mentre per la restate parte i residenti del Comune di Bergamo».
Sanzioni sì, ma se recidivi
È pertanto da queste considerazioni che il gruppo consigliare propone l'alternativa che andrebbe a vantaggio dei residenti, informandoli prima e punendoli solo in caso di comportamenti recidivi.