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Cosa cambia
Ufficiale, a Bergamo aumentano di 20 centesimi le tariffe della sosta sulle strisce blu
La novità da metà gennaio, per tutte le fasce. Rientra nel pacchetto mobilità del Comune. Disponibili 300 parcheggi in Fiera a 5 euro al giorno (navetta compresa)
di Wainer Preda
La sosta sulle strisce blu a Bergamo aumenta di 20 centesimi. È la decisione presa e annunciata oggi (lunedì 30 dicembre) dalla giunta comunale, presentata dall'assessore alla Mobilità, Marco Berlanda, e dal collega al Commercio, Bilancio e vicesindaco, Sergio Gandi. Un'ipotesi che, in realtà, era già nell'aria dopo i taglia dei finanziamenti governativi alle amministrazioni locali.
L'iniziativa si inserisce in un pacchetto di nuove norme sulla mobilità che puntano a ridurre l'uso delle auto in città, creare parcheggi di interscambio, regolamentare più rigorosamente le Ztl e favorire la mobilità dolce.
Secondo quanto reso noto, a partire da metà gennaio la tariffa oraria della cosiddetta sosta a rotazione (strisce blu) aumenterà di 0,20 euro in ciascuna fascia. Ovvero, nella fascia periferica si sale da un euro a un euro e venti l'ora. Nella fascia semicentrale si passa da 1,50 a 1,70 euro. Mentre nella zona del centro aumenta da 2 a 2,20 euro.
Le tariffe erano ferme dal 2016. «Ora introduciamo un aumento medio del 14 per cento - ha spiegato Berlanda - contro il 20 per cento di crescita dell'inflazione negli ultimi otto anni. L'aumento è finalizzato a coprire costi di gestione e controllo delle soste e a sostenere nuovi investimenti in materia di mobilità» ha precisato l'assessore.
«È chiaro che non fa piacere mettere le mani nelle tasche dei cittadini - ha aggiunto Gandi -, ma d'altronde non c'erano altri modi per coprire i costi sempre più elevati dei servizi, con una coperta sempre più corta per i tagli effettuati dal governo. Con il blocco delle aliquote, poi, non abbiamo altri margini di manovra».
La nuova misura sulle strisce blu porterà, almeno nelle previsioni, un gettito extra di circa 350 mila euro che andrà ad Atb Mobilità per poi essere girato, secondo convenzione, al Comune.
Le altre novità
Novità anche sul fronte degli stalli gialli per residenti. I titolari di permesso ora potranno estendere il diritto di sosta anche a una seconda targa, pagando la relativa tariffa. Ovvero, 60,90 0 120 euro a seconda della zona.
Prevista anche una nuova modalità di sosta per le auto elettriche: potranno parcheggiare gratis negli stalli blu solo i veicoli elettrici dei residenti del Comune di Bergamo. Gli altri pagano. Controllerà la polizia locale che incrementerà la sorveglianza. Sugli stalli gialli invece pagheranno tariffa intera le ibride, mentre le elettriche solo la metà.
Nuova regolamentazione anche per i titolari di esercizi pubblici nel centro storico, in Città Alta e sui colli. Per loro, il canone annuale per lasciare la macchina nella Ztl sale da 120 e 240 euro l'anno, ovvero 20 euro al mese.
Per quanto riguarda il carico e scarico in Città Alta, nel centro storico e nelle rimanenti zone a traffico limitato, il Comune prevede una stretta sui tempi e gli orari. Con una riduzione dei giorni e delle ore disponibili e una nuova procedura di autorizzazione. E contemporaneamente l'attivazione delle telecamere in uscita dalle Ztl.
Razionalizzato anche il rilascio dei permessi di transito nelle Ztl (per turisti e affini dei b&b e hotel). Per ogni richiesta si pagherà un prezzo contenuto.
Parcheggio alla Fiera e navetta: 5 euro al giorno
Sul fronte funicolare, arrivano le corsie privilegiate per gli abbonati Atb. Importante novità anche sui parcheggi esterni d'interscambio. A partire da Febbraio il polo fieristico di via Lunga metterà a disposizione 300 posti auto (quando non ci saranno gli eventi fieristici). Lasciare la vettura lì costerà 5 euro al giorno, comprensivi del biglietto di andata e ritorno per il centro città con un autobus navetta «molto frequente».
«Calcolando che solo il biglietto di andata e ritorno del bus costa 3,40 euro, capirete che 5 euro sono una tariffa molto conveniente per lasciare l'auto l'intera giornata» ha sottolineato l'assessore Berlanda.
Novità anche per i commercianti. Il Comune metterà a disposizione del Duc 100mila euro l'anno per favorire forme di convenzionamento con i parcheggi privati (in primis Stadio e San Marco che sono già attrezzati) attraverso un nuovo software, e il contenimento del prezzo della sosta per i clienti che effettuano acquisti negli esercizi commerciali di vicinato del Distretto urbano del commercio.
Aumentano di una trentina di posti anche gli stalli per le moto (attualmente sono 3750) e crescono anche gli spazi riservati ai taxi in Largo Belotti e Colle Aperto.
Quindi chi ha un regolatore permesso per parcheggiare sulle strisce blu con l'auto elettrica, ma non risiede a Bergamo, che fa? Il permesso vale o non vale? ATB il permesso l'ha rilasciato sapendo brevissimo che non risiedo a Bergamo, dato che ho prodotto documentazione in merito. Questo sì che si chiama incentivare la transizione ecologica. Sono tutte scuse per fare cassa essendo incapaci di fare fruttare e funzionare un servizio pubblico indecente. Per andare in università in auto ci metto 20 minuti e scegli io quando partire, in pullman ci vogliono 70 minuti di viaggio se va bene; inoltre il mezzo parte da qui ogni 60, 70 minuti. Le poche volte che ho dovuto usare il pullman ho trovato autisti incapaci o delinquenti, fate voi, intenti più a chiacchierare al telefono e ad andare a tavoletta, appena fuori città, sbagliando tragitto, facendo letteralmente venire la nausea, che non preoccupati del loro lavoro e della gente che trasportano e di cui hanno la responsabilità. La gente sul mezzo è spesso maleducata, inopportuna, al limite del molesto. Ovviamente gli autisti se ne fregano, anche se i responsabili del veicolo sono loro. Chissà come mai, appena possibile, prendo l'auto invece del pullman?
Zitti e buoni o zitti e buoi ? ...tariffe assurde !
Avevo già pubblicato in passato il mio dubbio per questa trovata, e ci ho azzeccato, ma non ci voleva molto. Sperperati i soldi del pnrr in lavori del tutto inutili, ora si cercano soldi ai cittadini per garantire i servizi, dicono. Vorrei sapere quali sono questi “servizi”. Sui nuovi parcheggi per i motocicli, andranno sicuramente a discapito dei già risicatissimi posti auto.
concordo pienamente con Francesco Giuseppe,una parte dei cittadini Bergamaschi ha sposato la Sinistra prima con Gori,poi con la Carnevali,si vede che si considerano VIP Radical Scic,ai quali non interessa delle persone che vengono a Bergamo per lavorare,sono parenti del Marchese del Grillo,attenzione a non toccarli sul portafoglio perchè allora scatenano una guerra
Decisione sbagliata. Mai pagato per parcheggiare sulle strisce blu e mai lo farò. Per quello che mi iriguarda, il comune può tagliare tutti i servizi che vuole. I parcheggi devono essere sempre liberi e gratis per tutti. Sempre.