conti in tasca

Ufficiale, aumenta la Tari (del 2%) a Bergamo: «Restiamo tra le città più economiche»

La Giunta ha approvato le delibere relative all'adeguamento tariffario per l'anno 2025. Si parla di un incremento medio di quattro euro

Ufficiale, aumenta la Tari (del 2%) a Bergamo: «Restiamo tra le città più economiche»
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Tra i tanti aumenti applicati in questi ultimi mesi dal Comune di Bergamo si aggiunge ora anche quello della Tari. La Giunta ha infatti approvato le delibere relative all'adeguamento tariffario di questa tassa per l'anno 2025 decretando un rialzo del due per cento, corrispondente a un incremento medio di quattro euro annui su una tariffa base di circa duecento euro, applicato in modo uniforme su tutte le utenze.

L'eventualità - confermata oggi, martedì 8 aprile - era già stata annunciata a febbraio, quando era stato presentato il bilancio previsionale di Palazzo Frizzoni.

Reazione a catena

Questo aumento è la conseguenza ultima della necessità di riequilibrare la situazione economico-finanziaria del gestore, che ha registrato scostamenti rispetto alle stime formulate a inizio 2024, con un modesto adeguamento all'inflazione. Da qui è nata l'esigenza di rivedere il Piano economico finanziario (Pef) del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani e assimilati 2024-2025, relativa al solo anno in corso con la conseguente decisione di alzare la Tari del due per cento.

«La Tari resta economica»

L'assessora alla Transizione ecologica, Oriana Ruzzini, spiega: «Le previsioni, per quanto validate e basate su dati riferiti agli anni precedenti, possono talvolta non corrispondere ai costi effettivi. In questo caso, i costi stimati all'inizio del 2024 si sono rivelati inferiori rispetto a quelli reali. Nonostante il lieve aumento, Bergamo resta tra le dieci città italiane con Tari più economica (220 euro contro i 329 della media nazionale), le fasce più fragili della popolazione sono esenti perché tutelate dalle normative nazionali. L'aumento, seppur contenuto, permette di garantire un servizio di gestione dei rifiuti e di igiene urbana che vogliamo sia sempre più efficiente, all'altezza delle esigenze della cittadinanza e degli standard di sostenibilità adottati dall'Amministrazione»

Primo rialzo in 11 anni

L'assessore al Bilancio, Sergio Gandi, spiega: «A fronte di un servizio di raccolta e smaltimento rifiuti e pulizia giudicato da cittadini e visitatori della nostra città efficiente, i costi posti a carico dei cittadini e delle imprese rimangono in linea con quelli sino ad oggi sostenuti. Nell'arco di undici anni, vale a dire dal 2014 ad oggi, la Tari - considerata la riduzione operata nel 2014 e il ritocco effettuato nel 2022 - ha visto, di fatto, il solo incremento del due per cento che oggi prevediamo per l'anno in corso. Lo sforzo dell'Amministrazione comunale è stato e sarà anche in futuro quello di mantenere alta la qualità del servizio e di ottimizzare il più possibile i relativi costi».

Commenti
volantex

@francesco giuseppe: Ho notato che i suoi innumerevoli interventi spaziano su svariati argomenti, la trovo una persona molto saggia e perspicace

Claudio

Francesco Giuseppe ha ragione. Si riducessero un po' i loro , a mio parere, esagerati stipendi.

Giuseppe Francesco

Almeno rimettessero le decine di cestini rifiuti rimossi dall’assessore Zenoni…

Stefano

L’aumento della Tari conferma i dubbi sulla capacità amministrativa della giunta: se è vero che si tratta di un piccolo aumento percentuale, perché non sono stati capaci di trovare altre spese da tagliare per evitarlo? Quanti soldi regalati a pioggia per spettacoli di dubbio gusto, eventi pseudoculturali, manifestazioni discutibili...

Mariano Giusti

Francesco, non hai qualche argomento meno noioso? Neanche se ti portano via i rifiuti vanno bene? Che noia

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