La piena del Gardellone

Un anno dopo l’alluvione, il Fenile di Torre Boldone sarà rimesso in sicurezza

Il Comune ottiene 75 mila euro per i lavori di ripristino e difesa idrogeologica nella zona colpita dallo smottamento

Un anno dopo l’alluvione, il Fenile di Torre Boldone sarà rimesso in sicurezza

di Matteo Beltrami

Tra poco più di una settimana, il 9 settembre, ricorrerà un anno esatto dalla piena del Gardellone, che a Torre Boldone provocò non pochi danni e tensioni tra i cittadini, in particolare per i residenti nell’area del Fenile, in cui un tratto dell’argine addirittura franò.

La situazione è stata inizialmente contenuta dagli interventi dei Vigili del Fuoco e in seguito monitorata dalla Protezione Civile Antincendio Boschivo, ma oggi è finalmente pronta per essere del tutto ripristinata e messa in sicurezza. Il Comune di Torre Boldone ha infatti ottenuto un finanziamento di 75 mila euro da Regione Lombardia, facente parte di un fondo nell’ambito del nuovo programma 2025-27 per la difesa del suolo e la mitigazione del rischio idrogeologico.

Immediatamente dopo il nubifragio, l’amministrazione comunale guidata dalla sindaca Simonetta Farnedi aveva avviato un iter per richiedere finanziamenti e intervenire sull’area. Dopo i primi rilievi geologici e gli studi di fattibilità, i tecnici comunali hanno preventivato la cifra per all’intervento e segnalato la necessità alla Regione, successivamente verificata tramite sopralluogo dei tecnici dell’Utr (Ufficio tecnico regionale). Nelle scorse settimane, infine, il Consiglio regionale ha approvato e stanziato i fondi per diversi Comuni, tra cui appunto Torre Boldone.

«Un’ottima notizia – commenta la sindaca Farnedi – la messa in sicurezza di quest’area era per noi un tema prioritario. Ci siamo attivati subito per ottenere questo finanziamento e siamo felici che la nostra necessità sia stata riconosciuta dalla Regione. Secondo il progetto, il contributo dovrebbe coprire interamente gli interventi previsti permettendo al Comune di non dover aggiungere altri soldi. In ogni caso, saremo pronti a fare tutto il necessario per rimettere al sicuro la zona».

Due i principali interventi in programma, che interesseranno la zona dello smottamento al Fenile e un vicino affluente del Gardellone. «L’obiettivo non sarà solo il ripristino dell’area, ma anche una messa in sicurezza (…)

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