La segnalazione

Una visita dermatologica a Bergamo? Appuntamento fissato... ad aprile 2026!

Una lettrice riporta la sua testimonianza: quando è arrivata la risposta del servizio gestione prenotazioni è rimasta basita

Una visita dermatologica a Bergamo? Appuntamento fissato... ad aprile 2026!
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Si discute tanto di riduzione delle liste d'attesa e tempistiche per visite ed esami e oggi (venerdì 26 aprile) è arrivata l'ennesima segnalazione alla nostra redazione da parte di una lettrice, che ha voluto raccontarci cosa le è accaduto al momento di dover prenotare una visita.

Una visita un po' troppo in là

«Buongiorno, vi scrivo per rendervi partecipi di questa mia esperienza - comincia la mail -. Oggi ho contattato il centralino di Regione Lombardia per prenotare una visita dermatologica presso il Papa Giovanni, dove sono in cura da più di vent'anni. Ed ecco cosa ho ottenuto». Nella risposta del servizio di gestione prenotazioni, le si comunicava che il suo appuntamento era stato fissato alle ore 9 del 15 aprile.

A questo punto, qualcuno potrebbe pensare che ci sia stato un errore, perché la metà del mese è già passata da un pezzo. Il problema è che non si tratta dell'aprile del 2024. Certo, diranno altri, a volte purtroppo visite del genere slittano all'anno dopo, nel 2025. In realtà, non è nemmeno questo il caso: la signora, infatti, potrà andare in ospedale e sottoporsi alla sua visita dermatologica solo nell'aprile del 2026, quindi tra due anni.

La riduzione dei tempi d'attesa

Di recente, l'assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso, ha presentato il nuovo piano di organizzazione e investimenti, approvato da una delibera di Giunta, per potenziare il sistema del settore pubblico e del privato convenzionato. In questo modo, secondo gli obiettivi del Pirellone, episodi di questo tipo dovrebbero in futuro essere evitati. C'è da sperarlo.

Commenti
Teuta

Non si può più, forse si fa' prima morire. Io volevo fare un ecografia mammaria la mia dottoressa mi ha fatto l'impegnativa di due mesi, vado a prenotare e mi dicono che non c'è posto nel ne 2024 ne 2025 perciò sé si può, (sempre) mel 2026 ma vi sembra giusto, sé una persona ha bisogno di quella vista per togliere il dubbio che non si sa mai deve aspettare, magari và anche a morire. Invece ho chiesto in privato avevano posto entro 5 giorni,ma non sempre si può a pagare perché poi da una visita esce altra. Io mi sto rendendo contro che stiamo andando sempre in peggio con queste liste d'attesa.

Roberto

Cosa si può fare quando non si riesce ad ottenere una visita o un esame entro i tempi indicati nell’impegnativa dal proprio medico Assicurarsi che sulla ricetta del medico prescrittore sia indicata la classe di priorità. Classe U (Urgente), prestazioni da eseguire nel più breve tempo possibile e, comunque, entro 72 ore; Classe B (Breve), prestazioni da eseguire entro 10 giorni; Classe D (Differibile), prestazioni da eseguire entro 30 giorni per le visite / entro 60 giorni per gli accertamenti diagnostici; Classe P (Programmata), prestazioni da eseguire entro 120 giorni. Se l'appuntamento non viene fissato nei tempi stabiliti, scrivere alla Direzione Generale della propria struttura sanitaria di riferimento (in genere le ASL, ma in Lombardia si chiamano ASST), mettendo in copia l’URP (Ufficio Relazioni col Pubblico) e il RUA (Referente Unico per l’Accesso) e dove esistente, l'Ufficio di Pubblica Tutela (UPT). Gli indirizzi mail sono pubblici e si trovano sul sito delle singole aziende sanitarie. Nel testo della mail, scrivere: Chiedo che venga individuata una struttura in grado di offrire la prestazione entro i tempi indicati nell’ambito territoriale dell’ASL di competenza o, qualora non doveste trovare disponibilità entro la classe di priorità indicata nell’impegnativa, che garantiate la prestazione in regime di solvenza, come previsto dal D.Lgs. 124/1998 e dalle delibere regionali di recepimento del PNGLA, Piano Nazionale Governo Liste di Attesa, con il pagamento unicamente del ticket, se previsto. (In regione Lombardia aggiungere: come previsto dalle deliberazioni regionali DGR 7766/2018, DGR 1865/2019 e dalle successive determinazioni per la riduzione delle liste d'attesa). *** Si ricorda, inoltre, che non è possibile per gli enti erogatori chiudere la disponibilità delle agende di prenotazione e che pertanto queste ultime devono sempre essere aperte. La chiusura delle agende di prenotazione è vietata dalla Legge 266/2005 (Finanziaria 2006, art. 1 comma 282), che prevede sanzioni amministrative per i trasgressori. In caso non si riceva risposta, scrivere segnalando il caso al Difensore Civico Regionale. Quello della Lombardia risponde alla mail: difensore.regionaIe@pec.consigIio.regione.Iombardia.it *** Nel caso in cui l’operatore a cui si telefona o che si contatta allo sportello, per fissare la prestazione sanitaria, risponda che non è possibile, si può fare una specifica richiesta compilando l’istanza sotto riportata consegnandola al più vicino sportello di sanità pubblica o consegnandola a mano o via mail all’URP dell’ASL/AUSL (in Lombardia ASST). Si consiglia di consegnare la richiesta portando con sé due copie, in modo che, se non si riceve immediatamente una risposta, sì possa lasciarne una copia all’operatore, mentre l’altra – da conservare – la si fa timbrare dal medesimo operatore dello sportello. FAC-SIMILE Oggetto: ISTANZA PER LA PRESTAZIONE IN REGIME DI ATTIVITA’ LIBERO PROFESSIONALE. Il/La Sottoscritto/a……………………………Nato/a a……………………………………il……………. Residente a…………………….in via…………..Documento di riconoscimento………………. In data…………………. si è presentato/a presso…….. per chiedere di effettuare la visita / l'esame………………………………… per sé stesso/a per conto del sig./della sig.ra Nato/a……………………………… Residente a……………………………. in via………… Documento di riconoscimento………… Come da prescrizione medica del dott./della dott.ssa………………………………… Poiché la visita/l’esame non può essere effettuata/o entro i tempi previsti, secondo quanto comunicato dagli uffici di prenotazione, con la presente si chiede di poter effettuare tale visita/esame in REGIME DI LIBERA PROFESSIONE INTRAMURARIA a spese del Servizio Sanitario Nazionale, conformemente a quanto stabilito dal DL n 124/1998, art.3, punto 12 e dalla normativa regionale di recepimento del PNGLA. Firma data Allegare: -copia impegnativa del medico curante

lele

Siamo l'eccellenza o no ? Con le parole sono tutti bravi poi nella vita reale a loro nongliene importa nulla tanto lo sanno che i polli da spennare , e mi ci metto anche io , prima o poi arrivano , più che un'eccellenza direi siamo UNA VERGOGNA !

Marcello

Avete mai pensato che, in teoria, anche le cure dentistiche potrebbero essere fornite dalla mutua? Ma ciò non è mai stato realistico, nemmeno 30 o 40 anni fa. La lotta contro i mulini a vento non fa per me. E' fatica sprecata.

Enzo

Le visite dermatologiche è da diverso tempo che hanno tempistiche bibliche...e comunque sia per il derma che anche per gli altri accertamenti diagnostici o visite di controllo i tempi sono lunghi. Nelle stesse strutture in privato in pochi giorni si effettuano senza problemi

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