Venerdì 29 settembre sciopero di 24 ore all'aeroporto di Orio: è il terzo in un mese
Si tratta di una manifestazione nazionale per i lavoratori del comparto dell'handling. Nello scalo bergamasco sono coinvolti in circa 500
Per chi ha un volo prenotato nella giornata di venerdì 29 settembre partire potrà essere complicato. È infatti stato annunciato uno sciopero di 24 ore negli aeroporti italiani per i lavoratori del comparto dell'handling, ovvero gli addetti all'assistenza a terra impegnati nel carico e scarico dei bagagli, nei check-in dei passeggeri e nel servizio agli aeromobili. Nello scalo bergamasco di Orio al Serio, la mobilitazione coinvolgerà anche i circa cinquecento addetti del comparto, alle dipendenze delle tre società Bgy International Services (Bis), Airport Global Service Spa (Ags) e Fc Handling.
Quale è il problema
La protesta nasce ancora una volta dal mancato rinnovo del Contratto nazionale del Trasporto Aereo, sezione Assohandlers, scaduto a dicembre del 2016 e, per la parte economica, nel giugno del 2017. Le organizzazioni sindacali nazionali e l'associazione Assohandlers si sono di nuovo sedute al tavolo della trattativa lo scorso lunedì 25 settembre, ma «Assohandlers ha continuato a ribadire di voler arrivare a un rinnovo contrattuale congruo per garantire la sostenibilità economica delle proprie aziende associate, avanzando però richieste irricevibili come la riduzione della fascia oraria notturna, la mancata retribuzione della malattia dopo il terzo evento nell’arco dell’anno e ulteriori flessibilità rispetto a quelle già previste», sono le parole di Marco Sala della Filt-Cgil, Pasquale Salvatore di Fit-Cisl e Ferruccio Fedeli di UilTrasporti di Bergamo.
A Orio il problema è ancora più grave
I tre sindacalisti aggiungono: «A Bergamo, vista l'ampia presenza di compagnie aeree low cost, assistiamo a una rincorsa al ribasso. Così le aziende di handling che non riescono più a fare margini perché strozzate dal ‘mercato’ finiscono per comprimere salari e diritti dei lavoratori, pur in uno scalo che negli ultimi anni è cresciuto in maniera esponenziale. Il mancato rinnovo del contratto nazionale complica ulteriormente questa già delicata situazione». Le fasce orarie tutelate, con voli assicurati, sono quelle dalle ore 7 alle 10 e dalle ore 18 alle ore 21).