Ufficiale

Viabilità in Città Alta, il 4 maggio apre il Parking Fara. Ma (per ora) lo "scavalco" resta

La chiusura della scorciatoia su e giù da Bergamo Alta rimandata alla prossima amministrazione. Il biglietto nel nuovo parcheggio scende a 3,3 euro l'ora

Viabilità in Città Alta, il 4 maggio apre il Parking Fara. Ma (per ora) lo "scavalco" resta
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di Wainer Preda

Lo "scavalco" di Città Alta è salvo. Almeno per il momento. Gli automobilisti per ora potranno continuare a utilizzare la scorciatoia "su e giù" da Bergamo Alta per raggiungere la parte opposta della città, evitando il centro. Lo ha reso noto questa mattina (26 aprile) l'assessore alla Mobilità, Stefano Zenoni, in una conferenza stampa a Palazzo Frizzoni, affiancato dal delegato comunale per Città Alta, Robi Amaddeo.

Il Comune dunque ha deciso di rimandare la più impopolare delle iniziative legate alla nuova mobilità di Bergamo Alta. «A decidere tempi è modalità della chiusura dello scavalco sarà la prossima amministrazione», ha detto Zenoni.

Dal cosiddetto "scavalco" passano ogni giorno circa 14.700 automobilisti, oltre la metà del traffico di Città Alta. L'amministrazione comunale aveva previsto la sua chiusura in concomitanza con l'entrata in servizio del Parking Fara, ma ha preferito soprassedere, lasciando la decisione sui tempi alla prossima giunta. Insieme all'eventuale potenziamento della linea 3 di Atb che dovrebbe sostituirlo.

Nel frattempo, tutte confermate le altre modifiche annunciate nei mesi scorsi e volte a tutelare la parte antica della città (e i suoi residenti).

Cosa cambia per i residenti

Il prossimo 4 maggio aprirà il parcheggio di via Fara, nuovo fulcro della viabilità di lassù. La mega-struttura sotto la Rocca è praticamente ultimata. Otto piani più tre di servizi, 469 posti auto. Di questi, 64 con priorità d’acquisto per i residenti, a 54.900 euro l’uno. Ne sono stati venduti una quarantina. I restanti, se invenduti, saranno messi sul mercato attraverso abbonamenti. Di tre tipi: dalle 9 alle 19 al prezzo di 1.980 euro l’anno; dalle 19 alle 9 a 1.068 euro; e 24 ore a 2.544. Previsto anche «un abbonamento lavoratori a circa 100 euro al mese» ha aggiunto Zenoni.

Il resto a rotazione. Il Parking Fara, costerà all'automobilista occasionale 3,3 euro l’ora. Ovvero quasi il doppio degli attuali stalli blu lungo le Mura che diventeranno progressivamente gialli per i residenti.

Con l'apertura del Parking Fra entreranno in funzione le nuove Ztl, controllate dalle telecamere. Via San Lorenzo verrà compresa nel perimetro della Ztl permanente, attiva ventiquattrore al giorno, sette giorni su sette (sono in corso le procedure per garantire l’accesso ai servizi comunali ivi collocati, come asilo nido e scuola dell’infanzia di via Solata). La nuova Ztl sarà controllata dalla polizia locale dal prossimo 13 maggio. Il vero e proprio controllo elettronico comincerà il 1 agosto 2024.

Il delegato comunale a Città Alta, Robi Amaddeo, e (a destra) l'assessore alla Mobilità, Stefano Zenoni

Nel contempo, gli stalli di sosta di piazza Mercato del Fieno saranno messi progressivamente a disposizione dei soli residenti e autorizzati. Così come la sosta sulle Mura - su tutte le Mura - sarà progressivamente loro riservata. Duecentodieci stalli gialli che consentiranno di liberare dalle auto le piazze interne, fra cui Angelini e una parte di Mercato del Fieno, un po’ come avvenuto in Cittadella.

Le moto e i motorini potranno continuare ad accedere  e parcheggiare regolarmente alla Mura, ma non potranno entrare nella Ztl di San Lorenzo quando attiva.

«Una maggior regolamentazione e una definizione chiara del tetto massimo di accesso, comporterà probabilmente anche un incremento dei valori degli immobili», ha detto Amaddeo. «Inoltre è possibile che commercianti e ristoratori studino iniziative dedicate alla clientela, come agevolazioni sul biglietto del parcheggio e simili, ma lo vedremo all'atto pratico nei prossimi mesi».

Cosa cambia per gli altri

Il piano del Comune dunque tende a regolamentare e dare ordine alla viabilità a Bergamo Alta. Palazzo Frizzoni esercita - legittimamente beninteso - il diritto/dovere di mettere un limite a quanti potranno salire. Lo lega al Parking Fara e agli altri due parcheggi a pagamento di via Tre Armi e di Porta Sant'Alessandro. Pieni quelli, non sarà più consentito accedere "occasionalmente" negli orari con Ztl attive. Al contrario sarà possibile salire quando si liberano posti. Le informazioni saranno disponibili e aggiornate in tempo reale sui display dei varchi. 

I nuovi varchi in zona San Marco
I nuovi varchi in zona San Marco

A proposito di varchi, in concomitanza con l'attivazione della Ztl  serale e festiva, dal prossimo 1 maggio «il varco che oggi si trova all’altezza della stazione della funicolare verrà sdoppiato», spiegano dal Comune. Ce ne sarà uno alla rotonda appena fuori la galleria Conca d'Oro, e una altro a metà di via Locatelli, all’intersezione con via Brigata Lupi e via Monte Ortigara.

Gli orari della Ztl serale sono quelli già visti gli scorsi anni (chiusura giovedì, venerdì e sabato sera dalle 21 all’1, nei mesi in cui è in vigore l’ora legale; la domenica e i giorni festivi dalle 10 alle 12 dalle 14 alle 19 tutto l’anno).

Nel progetto approvato sono previsti due ulteriori varchi a protezione della ZTL notturna già esistente di Via Pignolo Alta e Via San Tomaso, come richiesto insistentemente dai residenti per via della rumorosità dei transiti.

I due nuovi varchi saranno operativi in pre-esercizio (cioè con controllo fisico da parte di una pattuglia della Polizia Locale) dal giorno 9 maggio 2024 e si attiveranno per il controllo elettronico dal giorno 8 giugno 2024.

Il Comune di Bergamo ha preparato un vademecum che spiega tutto quel che comporta l’apertura del parcheggio e risponde alle domande poste dai cittadini. Il documento è scaricabile direttamente dal sito del Comune di Bergamo e dal portale www.bergamoinchiaro.it, nella sezione Mobilità, all’interno del focus su Gestione del Traffico e Parcheggi.

Commenti
Fa

Io sono contrario. Città Alta, Pignolo, San Tomaso, Locatelli Alta sono di tutti, non solo di chi ci abita e dei turisti. Chi sceglie di abitare in quelle zone, deve prendersi i pro e i contro; tutti paghiamo la medesima tassa di circolazione (bollo auto).

Utente

Lo “scavalco” comporta il passaggio su una struttura fatta per i carretti. Chi perota questa causa guarda al suo orto e di Bergamo non gliene frega un’accidente. Andate in autobus, pullman, a piedi. E regolate i cervelli NeanderthalianiI. Remuzzi docet. Tanto avete comunque l’Atalanta. Fatevene una ragione

Andrea72

Spero che alle prossime elezioni amministrative vinca Pezzotta. La prima mossa della Carnevali e dei sinistrosi ecogreen (ma indiffferenti ai bisogni dei lavoratori) sarebbe quello di eliminare lo scavalco.

Marcello

Bene, la decisione ai cittadini il 9+23 giugno. Chi si lamenterà, dopo, sappia che non servirà più a niente.

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