Tra Ambria e Pregalleno

Zogno, si aggrava la frana: pista ciclopedonale chiusa fino a data da destinarsi

È stato effettuato un sopralluogo, ma i tempi di riapertura potrebbero essere tutt'altro che veloci: si spera in un contributo regionale

Zogno, si aggrava la frana: pista ciclopedonale chiusa fino a data da destinarsi
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Foppolo, Sant'Omobono Terme, Isola di Fondra, Villa d'Ogna, Riva di Solto, Vedeseta e Zogno: questi tutti i Comuni colpiti da frane e smottamenti che si sono verificati come conseguenza alle incessanti piogge delle ultime settimane.

In alcuni casi si è provveduto a ripulire, in altri ci vorranno mesi di lavori, in altri ancora la situazione si sta man mano aggravando. È il caso di Zogno, dove lo smottamento ha costretto il Comune a chiudere completamente un tratto di pista ciclopedonale tra Ambria e via Alderò.

Si spera in un contributo regionale

L'evento franoso si è verificato alla fine di maggio: inizialmente la zona è stata solamente transennata, con qualche ciclista o pedone che passava comunque. Nelle ultime settimane, tuttavia, è caduto altro materiale comportando un aumento della pericolosità.

Così il Comune di Zogno si è visto costretto a chiudere definitivamente il tratto di ciclopedonale, lungo un centinaio di metri, che va da Ambria (frazione di Zogno) a Pregalleno (in territorio di San Pellegrino Terme). Ieri, venerdì 14 giugno, un tecnico incaricato dalla Regione - affiancato dalla polizia locale e dall'amministrazione -, ha effettuato un sopralluogo per capire come procedere.

Purtroppo, come riporta Val Brembana Web, i tempi di riapertura potrebbero essere tutt'altro che veloci: prima è necessario capire se Regione Lombardia possa elargire un contributo. Poi bisognerà mettere in sicurezza il fronte franoso e infine riaprire il tratto.

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