Strazio Zanetti: è in caduta libera Bella lotta, con vittoria, per l’Olimpia

Ritorna al successo l’Olimpia Bergamo che, nell’anticipo giocatosi sabato 2 sera, si sbarazza in tre set della Pool Libertas Cantù, mentre la Zanetti Bergamo non riesce a uscire dal tunnel negativo e subisce una pesantissima sconfitta interna contro Chieri, penultima forza del campionato.
Zanetti, bye bye playoff? Se prima del match contro Chieri sarebbe servita un’impresa per centrare i playoff, ora ne servirà una di immense dimensioni. Per puntare all’ottavo posto, l’ultimo valido per l’accesso alla fase finale del campionato, la Zanetti avrebbe dovuto quantomeno ottenere sei punti in due gare - tre domenica 3 e tre nella prossima sfida contro il Club Italia - e giocarsi il tutto per tutto nelle rimanenti tre giornate. Invece accade che il sodalizio presieduto da Luciano Bonetti si suicida perdendo (male) in casa 3-2 contro la penultima della classe, mentre la diretta concorrente Cuneo vince 3-0 contro Filottrano e si porta a +5 sulla Zanetti con una match in più da disputare. Certo, la matematica non condanna ancora la squadra di Bertini, ma per colmare quel gap serviranno necessariamente un filotto da nove punti contro Club Italia, Scandicci e Monza (e osservando le ultime prove delle rossoblù, non sarà certo cosa facile) e sperare che Cuneo perda qualche punto per strada così come ha fatto la Zanetti - ieri inizialmente in campo con la diagonale Cambi-Smarzek, Acosta e Mingardi in quattro, Tapp e Olivotto al centro e Sirressi libero - in queste ultime giornate. L’harakiri di Chieri - avanti 18-22 nel primo, poi perso 25-23 - aveva offerto una possibilità alla Zanetti, ma il team di Bertini, che poi inserisce Courtney per Acosta al fine di migliorare la seconda linea, non ingrana, perdendo i successivi set a 20 e 25. L’unico lampo arriva nel quarto, terminato 25-9, con Sinibaldi abile a far rifiatare tre pedine chiave a quaglia andata per averle fresche nel tie-break: illusorio 6-3 Zanetti, poi sterzata di Chieri verso il successo.
















Olimpia vincente su Cantù. Come testimoniano i punteggi dei singoli parziali, l’Olimpia Bergamo si impone 3-0 ma ha dovuto lottare. Bergamo non fa cose stratosferiche, ma disputa comunque una prova ordinata che consente alla formazione di Alessandro Spanakis di incassare i tre punti che valgono l’accesso ai playoff e l’ipoteca della seconda posizione in classifica alle spalle della Gas Sales Piacenza. Tornando al match di sabato contro la squadra guidata da Luciano Cominetti, vecchia conoscenza dell’Olimpia e della pallavolo bergamasca, Spanakis rinuncia a Cargioli (non in perfette condizioni a causa di un problema a una caviglia) e propone la diagonale Garnica-Romanò, Cioffi ed Erati al centro, Tiozzo e Shavrak in posto quattro e Innocenti libero. E sono proprio i due schiacciatori-ricevitori a confezionare il primo allungo oroblù (9-6) prima della doppietta di Cioffi che vale il +6 (22-16). Cantù rientra, ma Shavrak chiude (25-22). Maggiore equilibrio invece nella seconda frazione di gioco, con la lotta punto a punto che si protrae sino all’ultimo punto messo a referto ancora una volta da Shavrak (25-22). Nel terzo set, l’Olimpia scava un piccolo solco e si dimostra abile a gestirlo nonostante un piccolo infortunio che allontana Innocenti dal campo per qualche scambio - dentro Franzoni - con sigillo finale di Tiozzo.
Zanetti Bergamo-Chieri 2-3
(25-23, 20-25, 22-25, 25-9, 9-15)
Zanetti: Acosta 2, Tapp 8, Cambi 5, Mingardi 10, Olivotto 11, Smarzek 24, Sirressi (L), Loda 9, Courtney 4, Strunjak, Imperiali. Non entrata: Carraro. Allenatore. Bertini.
Chieri: Middleborn 10, Silva 28, Perinelli 12, Akrari 9, Poulter, Angelina 16, Bresciani (L), Starcevic 1, Dapic, De Lellis. Non entrate: Giani, Caforio, Tonello. Allenatore: Sinibaldi.
Arbitri: Spinnicchia e Santoro.
Durata set: 26’, 24’, 29’, 20’, 16’. Totale 129’.
Note: spettatori 892 per un incasso di euro 7.000. Muri 18-13, aces 2-6, errori in battuta 14-10.
Olimpia Bergamo-Pool Libertas Cantù 3-0
(25-22, 25-22, 25-23)
Olimpia Bergamo: Erati 6, Innocenti (L), Tiozzo 7, Cioffi 4, Franzoni (L), Cristofaletti, Garnica 1, Shavrak 14, Gritti, Sette, Romanò 15. Non entrati: Cargioli, Marzorati e Cogliati. Allenatore: Spanakis.
Pool Libertas Cantù: Suraci, Monguzzi 5, Butti (L), R. Cominetti 6, Santangelo 13, Baratti, Gasparini, Preti 13, Alberini, Robbiati 8. Non entrati: Rudi (L), Frattini e Pellegrinelli. Allenatore: L. Cominetti.
Arbitri: Rossi di Sanremo e Giorgianni di Messina.
Durata set: 29’, 31’, 33’. Totale 93’.
Note: spettatori 1200 circa. Muri 5-5, aces 2-4 errori in battuta 16-17.