I 5 in corsa per la panchina In pole position c'è Prandelli

Sono almeno cinque i pretendenti alla panchina dell’Atalanta. Anzi, stando alle ultime dichiarazioni del direttore dell’area tecnica Giovanni Sartori, c’è anche la conferma di Reja come opzione valida da tenere in considerazione. Gasperini, Maran, Ventura, Iachini e Prandelli secondo i rumors che circolano potrebbero sedersi al posto di comando della formazione nerazzurra e se è difficile fare percentuali, proviamo ad analizzare la situazione di ciascuno di loro senza dimenticare un dettaglio determinante: sono quasi tutti sotto contratto.

Gian Piero Gasperini, tecnico del Genoa

Lo abbiamo scritto la scorsa settimana, il nome dell’attuale allenatore del Genoa è uno dei più probabili per la successione di Edy Reja. La sua avventura alla guida del Grifone è da considerare conclusa, il presidente Preziosi ha già contattato Juric del Crotone e per il “Gasp” è alle viste una nuova avventura. L’ostacolo principale è l’ingaggio, l’allenatore di Grugliasco guadagna circa 800mila euro a stagione e pare che abbia chiesto qualcosa in più per venire a Bergamo. Il suo gioco è molto divertente e il 3-4-3 votato all’attacco ha regalato grandi emozioni ai tifosi genoani nonostante il continuo rifacimento del gruppo della società sul mercato. Dettaglio importante: a Genova ha avuto problemi con gli ultras nel momento più difficile del campionato, è un sergente di ferro e spreme al massimo tutti i suoi uomini.

Rolando Maran, tecnico del Chievo

Il suo nome circola ormai da settimane e, sinceramente, sarebbe strano il contrario. Un allenatore che sfiora i 50 punti in serie A con Hetemaj e Radovanovic al centro del campo, Birsa a supporto di Meggiorini e un’altra punta (Pellissier, Inglese o Floro Flores) merita senza ombra di dubbio la medaglia del tecnico rivelazione. Qualche giorno fa si parlava insistentemente della Fiorentina per il suo futuro, la conferma di Sousa sulla panchina Viola chiude di fatto una grande opportunità e quindi il futuro è tutto da scrivere. Il contratto lungo (depositato fino al 2018, in realtà fino al 2020) è un ostacolo che lo stesso tecnico sta risolvendo per scegliere in libertà il suo futuro. Bergamo non è affatto da escludere. Dettaglio importante: il preparatore atletico del Chievo è Roberto De Bellis, ex di Del Neri che ha già lavorato a Bergamo e che tornerebbe ai piedi di Città Alta anche tra 5 minuti.

Cesare Prandelli, ex tecnico della Nazionale

È il nome più suggestivo tra quelli in lizza e nelle ultime ore sembra il più probabile. Ex allenatore della Nazionale Italiana (argento agli Europei 2012, bronzo alla Confederations Cup del 2013 ed eliminazione al primo turno dei mondiali in Brasile con 1 vittoria e due sconfitte), la sua esperienza a Firenze è stata certamente la più importante e attualmente è sotto contratto con i turchi del Galatasaray. Nel 2014, Prandelli firmò un accordo per 3 anni a 4,5 milioni a stagione, dopo l’esonero dalla panchina dei giallorossi ci furono parecchi problemi per mancati pagamenti dì stipendio che hanno portato mister e società turca in causa, ma è chiaro che con certe cifre sul tavolo fino a giugno 2017 ogni discorso è pesantemente condizionato. Anche se Percassi e il tecnico di Orzinuovi si stimano molto. Dettaglio importante: La Gazzetta dello Sport di martedì 10 maggio apre con la notizia di un accordo molto vicino tra le parti, l’esperto della rosea Laudisa è spesso molto ben informato. E a quanto pare mancherebbe solo il sì dell'allenatore.

Gianpiero Ventura, tecnico del Torino

Si racconta che lo stesso Ventura si è proposto all’Atalanta nelle scorse settimane una volta capito che la panchina del Torino poteva essere in bilico. L’annuncio di Conte che lascerà la Nazionale ha però cambiato le carte in tavola e il tecnico genovese classe 1948 pare molto allettato dalla possibilità di chiudere la carriera su una panchina prestigiosa come quella dell’Italia. Amante del 3-5-2, Ventura ha portato il Torino in Europa con un gioco tutto difesa e contropiede: Cerci e Immobile hanno fatto le sue fortune e non è azzardato parlare di “cholismo” all’italiana. Dettaglio importante: Ventura è prossimo ai 70 anni, come Reja. È plausibile che l’Atalanta investa su un tecnico così avanti con l’età?

Giuseppe Iachini, ex tecnico del Palermo

È il profilo meno intrigante dei cinque sul tavolo ma è anche quello che, forse, per spirito e grinta più si avvicina al concetto di lotta, battaglia e “maglia sudata sempre” che i tifosi della Dea vogliono sempre vedere in campo. L’ultima esperienza è targata Zamparini, le dimissioni del 10 marzo lo hanno liberato da ogni accordo e Iachini è ora pronto a ripartire con una nuova avventura. Costa relativamente poco, non è uno con grandi richieste e lavora di solito con i giocatori a disposizione cercando di distillare il massimo dalle caratteristiche di ognuno. Dettaglio importante: ha vinto due campionati di B con Chievo e Palermo ma in serie A non ha mai fatto sfracelli.