La storia di Ferragosto

Per 60 chilometri chiusa nel motore Gattina salvata dai Vigili del fuoco

Per 60 chilometri chiusa nel motore Gattina salvata dai Vigili del fuoco
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«Fortunata», questo il nome scelto per la micetta accolta dai Vigili del fuoco di Gorgonzola. Dentro la rimessa degli automezzi dei pompieri la piccola, che non deve avere più di un paio di mesi, miagola forte chiedendo coccole e attenzioni. Si è appena spazzolata un piattone di cibo e ha bevuto a volontà. Nonostante l’avventura che ha appena vissuto, però, ha ancora le energie per giocare e per «cantare» per i suoi salvatori. Sì perché è solo grazi agli angeli dei Vigili del fuoco di Gorgonzola se la gattina potrà continuare a vivere, salvata dopo 60 chilometri passati rintanata nel motore di un veicolo in moto. Una storia a lieto fine, un miracolo vero e proprio quello avvenuto a Ferragosto a Gorgonzola. Tutto è cominciato, però, molto più lontano, dal Lago d'Iseo. È stato lì che un uomo, insieme alla sua famiglia, si è messo in viaggio per raggiungere Milano. Ha acceso il suo veicolo ed è partito alla volta dell’Autostrada A4. Solo allora il conducente si è accorto che qualcosa non andava. Infatti la sua macchina faceva un rumore sospetto, a intermittenza, che tutto sembrava tranne che un problema meccanico. D’altronde nessuna spia si era accesa e il veicolo sembrava funzionare perfettamente. Il viaggio è proseguito per oltre 50 chilometri sino a quando l’uomo si è fermato all’area di sosta del casello di Agrate.

 

 

 

Per scrupolo  è sceso e, insospettito da quel rumore che si faceva sempre più continuo e insistente, ha deciso di aprire il cofano per capire come fosse possibile che continuasse anche a motore spento. E lì la sorpresa. Infatti dal motore non usciva un rumore qualsiasi, ma il miagolio soffocato di un micio, ben distinguibile e riconoscibile. Trovare un meccanico aperto a Ferragosto non è la cosa più facile del mondo, ma da solo l’uomo non riusciva nemmeno a capire dove si fosse rintanato l’animale. Il fattore tempo, però, era fondamentale: il piccolo era riuscito a sopravvivere per oltre 50 chilometri rintanato tra ingranaggi, valvole, cinghie e, soprattutto, parti metalliche incandescenti. Bastava un movimento sbagliato e il cuccioletto sarebbe morto. Così la pensata di chiamare il 115, il numero di emergenza dei Vigili dl fuoco. Analizzata la situazione, il centralino ha consigliato all’uomo di raggiungere la caserma più vicina, quella di Gorgonzola, e ha allertato i pompieri cittadini, pronti a intervenire.

Quando il veicolo è arrivato nella sede, i vigili hanno immediatamente aperto il cofano e, forti della loro esperienza (soprattutto in inverno capita sovente che i gatti cerchino calore nascondendosi nelle macchine, spesso con esiti tragici, ndr), hanno immediatamente individuato il punto in cui il micetto si era nascosto. Hanno sollevato il copri-motore e, appallottolata e tremante hanno tirato fuori la piccola «Fortunata», come poi è stata ribattezzata. L’hanno soccorsa immediatamente, dandole acqua fresca da bere e un abbondante piatto di pappa da mangiare. La piccola ha spazzolato tutto, mentre l’automobilista è potuto ripartire per raggiungere la sua meta. L’avventura della gattina ha davvero avuto un lieto fine visto che, oltre a essersi salvata, ha anche trovato una nuova famiglia. Uno dei Vigili del fuoco, infatti, si è innamorato della piccola e ha deciso di portarla a casa. E raggomitolata tra le braccia del suo nuovo papà, la piccola «Fortunata» può già considerarsi la nuova mascotte dei Vigili del fuoco di Gorgonzola.

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