A Bergamo 199 contagi in più. In Lombardia quasi seicento persone in terapia intensiva

Come accade ogni lunedì, il numero di nuovi contagi diagnosticati in Lombardia crolla, in virtù del calo drastico di tamponi analizzati. L’andamento della curva epidemiologica, tuttavia, si conferma sui livelli preoccupanti delle ultime settimane. Nello specifico, il bollettino odierno (lunedì 8 marzo) conta 2.301 nuovi positivi, di cui 92 debolmente positivi, a fronte di 22.996 tamponi analizzati. Di questi 19.320 sono test molecolari, mentre 3.676 sono test antigenici rapidi.

Ieri erano stati diagnosticati invece 4.397 contagi, grazie all’esecuzione di 42.591 test (molecolari e rapidi). Di conseguenza, l’indice di positività lombardo cala leggermente, passando dal 10,3 per cento al 10 per cento odierno. Diminuiscono anche le positività accertate in provincia di Bergamo, che passano dalle 369 di ieri alle 199 diagnosticate oggi.

Qui le risposte alle domande (e alle critiche) più frequenti sul bollettino quotidiano relativo ai numeri del coronavirus

Per quel che riguarda l’aumento della pressione esercitata dai malati sugli ospedali, il saldo dei malati in terapia intensiva sale a 597 persone (+24), mentre il totale dei pazienti nei reparti ordinari arriva a quota 5.200 persone, 142 in più rispetto a ieri.

Aumenta notevolmente anche il dato riferito alle vittime giornaliere: i morti accertati oggi sono 52, ieri erano stati 33. Complessivamente quindi, dall’anno scorso, hanno perso la vita 28.790 persone. Nel dettaglio, ecco i nuovi casi positivi al Covid nelle province lombarde:

• Bergamo 199 (ieri 369)
• Milano: 676 (di cui in città 230)
• Brescia: 485
• Como: 152
• Cremona: 84
• Lecco: 63
• Lodi: 36
• Mantova: 62
• Monza e Brianza: 309
• Pavia: 43
• Sondrio: 65
• Varese: 85

In Italia sono stati invece diagnosticati 13.902 nuovi contagi grazie all’analisi di 184.684 tamponi, conteggio nel quale sono compresi anche i test rapidi. Ieri le positività erano state 23.641 a fronte di 271.336 tamponi (molecolari e antigenici) processati. Stabile l’indice di positività nazionale, che passa dal 7,6 per cento al 7,5 per cento odierno. Il totale delle persone entrate in contatto con l’infezione nel frattempo ha raggiunto la quota di 3.081.368 individui.

Aumenta il dato nazionale riferito alle vittime giornaliere: i decessi accertati oggi sono 318 (ieri erano stati 207), cifra che aggiorna il bilancio complessivo di chi ha perso la vita a 100.103 persone. Infine, risultano esserci 472.533 persone (-329) attualmente positive al coronavirus, mentre i dimessi/guariti salgono a quota 2.508.732 persone (+13.893).