A Bergamo 42 positivi. In Lombardia diminuiscono i malati in terapia intensiva
Due letti in meno occupati nei reparti di terapia intensiva e l’indice di positività lombardo dimezzato. Sono i dati positivi che emergono dalla lettura del bollettino sull’evoluzione dell’epidemia diffuso dal Pirellone. In particolare oggi (martedì 14 settembre) sono 435 i nuovi positivi, a fronte di 58.684 tamponi processati, tra molecolari e antigenici rapidi.
Nella giornata di ieri erano emerse 220 positività, ma era stato effettuato un numero di test di molto inferiore, appena 15.008. Di conseguenza l’indice di positività regionale crolla dall’1,4 per cento allo 0,7 per cento. In aumento fisiologico, visto il numero di tamponi analizzati, i contagi diagnosticati in provincia di Bergamo che passano dai 13 di ieri ai 42 odierni.
I malati ricoverati nelle terapie intensive lombarde scendono a 60 in tutto, mentre sono venti in più i degenti nei reparti ordinari, che ospitano nel complesso 436 persone. In crescita anche il numero delle vittime giornaliere, oggi 6 (ieri 3). Dall’inizio dell’epidemia sono quindi 33.962 i lombardi che hanno perso la vita. Ecco i nuovi casi positivi al virus nelle province lombarde:
- Bergamo 42 (ieri 13)
- Milano: 121 (in città 40)
- Brescia: 75
- Como: 13
- Cremona: 17
- Lecco: 6
- Lodi: 7
- Mantova: 21
- Monza e Brianza: 36
- Pavia: 28
- Sondrio: 8
- Varese: 31