il taglio del nastro

A Bergamo si accende la magia del Natale: ecco le luci multicolori dell'abete Natalino

L’albero alto 14 metri proveniente da Gorno, in Val Seriana, illumina piazza Vittorio Veneto con una trama ispirata a all'abete natalizio del Rockefeller Center di New York

A Bergamo si accende la magia del Natale: ecco le luci multicolori dell'abete Natalino
Pubblicato:
Aggiornato:

In piazza Vittorio Veneto si è acceso il Natale. O meglio, l’abete “Natalino”. Da questa sera (sabato 28 novembre) l’albero alto 14 metri proveniente da Gorno, in Val Seriana, illumina il centro cittadino con una trama multicolore ispirata a quello natalizio del Rockefeller Center di New York, donando un pizzico della magia tipica delle festività natalizie. «Mi auguro che con l’accensione delle luci si possa contribuire in parte a creare quel clima lieto e a regalare la serenità e l’ottimismo necessari ad affrontare un momento come quello che stiamo vivendo», ha sottolineato il sindaco Giorgio Gori a margine dell’inaugurazione.

IMG-4396
Foto 1 di 4
IMG-4378
Foto 2 di 4
IMG-4380
Foto 3 di 4
IMG-4392
Foto 4 di 4

L’albero vuole infatti essere un simbolo di speranza e di conforto per tutti i bergamaschi, soprattutto in quest’anno così drammatico per la nostra città, e rappresentare una sorta di legame ideale tra Bergamo e la Val Seriana, i due luoghi più colpiti dalla prima ondata della pandemia. L’iniziativa è stata promossa da Palazzo Frizzoni in collaborazione con i commercianti aderenti al Distretto Urbano del Commercio di Bergamo, Promoserio e da altri enti del territorio quali la Comunità Montana Val Seriana, Gal Val Seriana e dei Laghi Bergamaschi, il Comune di Gorno e Vivi Ardesio. «I commercianti hanno partecipato nonostante abbiano vissuto in questi mesi un periodo particolarmente complicato - ha aggiunto Gori -. Insieme al Duc abbiamo deciso di non installare alcune attrazioni che potevano creare assembramenti come la ruota panoramica o la pista di pattinaggio, ma volevamo comunque portare in città la gioia del Natale».

Il primo cittadino ha poi lanciato un appello ai cittadini in vista della riapertura delle attività commerciali. «Da domani (domenica 29 novembre) la Lombardia sarà ufficialmente zona arancione perché i dati delle ultime due settimane hanno confermato un costante miglioramento. Ciò significa che i negozi riapriranno, ma è fondamentale però che tutti i cittadini interpretino questo allentamento delle restrizioni con la massima prudenza e continuino ad essere rispettosi delle norme come fatto fino ad ora. L’aspetto a cui tenevo maggiormente era il ritorno in classe degli studenti delle medie. Adesso dobbiamo impegnarci tutti affinché l’Rt scenda sotto l’1 e i dati epidemiologici migliorino ulteriormente, così da poter entrare nella zona gialla».

Sempre in città partirà a breve il progetto solidale “Accendi un sorriso”. Si tratta di una raccolta fondi, promossa da Duc, Palazzo Frizzoni e altri partner, attiva fino al 6 gennaio, che consentirà di aumentare il numero di pasti distribuiti gratuitamente nelle mense scolastiche della città.

Seguici sui nostri canali