Daspo Willy

Accoltellarono due giovani a Solto Collina: per due anni non potranno avvicinarsi a un locale pubblico

Colpiti dalla misura di prevenzione un cittadino italiano di 29 anni e uno albanese di 27 anni, agli arresti domiciliari, responsabili dell’accoltellamento avvenuto il 27 aprile scorso

Accoltellarono due giovani a Solto Collina: per due anni non potranno avvicinarsi a un locale pubblico
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Per i prossimi due anni un cittadino italiano di 29 anni e uno albanese di 27 anni, entrambi residenti a Solto Collina, non potranno entrare o stazionare nelle immediate vicinanze di tutti i locali pubblici in provincia di Bergamo. In caso di trasgressioni potrebbero essere puniti con la reclusione da sei mesi a due anni e una multa da 8 mila a 20 mila euro.

Il questore di Bergamo Maurizio Auriemma ha firmato questa mattina (lunedì 7 giugno) i primi due “Daspo Willy” della Bergamasca: si tratta di una misura di prevenzione personale atipica, rientrante nella categoria dei divieti di accesso alle aree urbane, la cui disciplina è stata modificata a dicembre 2020 all’indomani dell’omicidio di Willy Monteiro, giovane di 22 anni ucciso a pugni a Colleferro per difendere un amico in difficoltà.

La divisione Anticrimine della Questura, che ha compiuto l’istruttoria, è tra le prime in Italia ad avere utilizzato questo strumento di prevenzione. I due giovani sono stati colpiti dal Daspo perché considerati socialmente pericolosi visto che in passato erano già stati protagonisti di fatti spiacevoli avventi nelle vicinanze dei bar.

In particolare la coppia, da poco agli arresti domiciliari, sarebbe responsabile dell’accoltellamento avvenuto sempre a Solto Collina il 27 aprile scorso, quando due giovani del paese erano stati feriti al termine di una lite scoppiata in un bar nel centro del paese.