Ad Alzano nessun positivo al tampone nonostante gli oltre 2mila test sierologici fatti
Ad oggi si sono sottoposti allo screening 2.845 persone. Oltre 990 (pari al 35 per cento del campione) hanno sviluppato anticorpi, ossia sono entrate in contatto con il virus
Può sembrare incredibile, ma nessun residente ad Alzano Lombardo che si è sottoposto alla campagna di screening sierologico è risultato positivo al tampone. I primi dati diffusi dall’Ats dicono che, ad oggi, dei 2.845 cittadini che hanno effettuato i prelievi ematici, oltre 990 (pari al 35 per cento del campione) hanno sviluppato anticorpi essendo entrati in contatto con il virus. Tuttavia, nessuno di loro ha dato esito positivo al test molecolare.
Guardando la situazione rappresentata temporaneamente dai dati, verrebbe da dire che in questa zona della Val Seriana, particolarmente colpita dal Covid, al momento non ci siano più persone contagiate. La platea delle persone testate comprende tutti i maggiorenni che vivono ad Alzano, a Ranica e a Torre Boldone, sia che abbiano avuto sintomi sia che non ne abbiano avuti. Una campagna a tappeto ben diversa da quella fatta nel mese di aprile, quando si era sottoposto al test sierologico un numero ben più ristretto di persone sintomatiche segnalate dai medici di base.
Come dichiarato dal sindaco di Alzano Lombardo Camillo Bertocchi a L’Eco di Bergamo, i dati forniti da Ats danno ottimismo e sono confermati anche dal territorio. L’ultimo report della Prefettura (ormai di una settimana fa) parlava di una ventina di casi in isolamento. In ogni caso, per non farsi trovare impreparati in vista di un’eventuale seconda ondata dell’epidemia in autunno, il Comune ha già manifestato all’Ats la disponibilità di allestire una campagna di vaccinazione anti influenzali e acquistato 20 concentratori d’ossigeno, trentamila mascherine chirurgiche, tremila ffp2, diecimila guanti e duemila tute.