Alla fine ha vinto l'asse Pd-Lega-Cambiamo!: ecco chi sono i nuovi vertici di Uniacque
Tutto come previsto nel voto di ieri (4 dicembre): Bertocchi ad, Serughetti presidente e Signorelli a capo del Cisc. Le critiche del presidente uscente Paolo Franco per la «spartizione delle poltrone»
Alla fine, tutto è andato come previsto, con l'asse politico Pd-Lega-Cambiamo! "disegnato" in primis da Davide Casati (segretario provinciale dem) e Alessandro Sorte (parlamentare ex Forza Italia del partito fondato da Giovanni Toti) che ha retto e ha portato a casa poltrone importanti in Uniacque.
Dopo che il 28 novembre l'Assemblea dell'ente idrico ha approvato il bilancio 2019, ieri, 4 dicembre, l'Assemblea si è di nuovo riunita e, con voto elettronico, ha nominato i nuovi vertici e il nuovo cda. I nuovi eletti sono, per il Pd, Pierangelo Bertocchi (amministratore delegato) e Anna Venier, per la Lega Elisabetta Ricchiuti e Luca Serughetti (presidente) e Serenella Cadei per Cambiamo!. Quest'ultimo partito si è preso però la presidenza del Cisc (Comitato d'indirizzo strategico e controllo) con Luca Signorelli. Gli altri eletti nel Cisc sono: Pierangelo Manzoni, Manuel Rota, Filippo Servalli, Manuel Preda, Renato Totis, Valter Grossi, Gianfranco Masper, Vito Bisanti, Stefano Foglieni e Nicla Oprandi. Il consiglio dei sindaci sarà composto da Matteo Giudici (presidente), Vanessa Locatelli, Alberto Mazzoleni, Luca Capoferri e Rosanna Muscettola.
Questo voto è arrivato a circa due settimane di distanza dall'Assemblea flop nella quale tutto era saltato a causa di un non meglio precisato problema tecnico alla piattaforma di voto che era stata scelta. Un rinvio che avrebbe potuto fare il gioco del presidente uscente Paolo Franco, anche lui di Cambiamo! ma tagliato fuori dagli accordi politici. Non è un caso che, in apertura di Assemblea, ieri Franco abbia criticato apertamente la «spartizione delle poltrone» messa in atto dai partiti.