Gli appuntamenti del settore giovanile

Anche il vivaio torna a giocare Primavera, attenta ai rossoneri

Anche il vivaio torna a giocare Primavera, attenta ai rossoneri
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Foto in copertina: l'esultanza della Berretti (foto Atalanta.it)

 

Siamo agli sgoccioli della stagione e finalmente le truppe dei settori giovanili di tutta Italia torneranno protagoniste nei rispettivi campionati. La settimana di sosta ha riversato le attenzioni dei tifosi sugli impegni all’estero di molti calciatori. Le emozioni non sono di certo mancate, con i gioiellini atalantini che hanno indossato le maglie di numerose nazionali facendo un’ottima figura. Dopo essere tornate in patria, a partire da oggi (sabato 30) le giovani promesse nerazzurre ci faranno divertire.

 

[Colley con la maglia della Primavera. Foto Atalanta.it]

 

Procedendo in ordine di categoria, la Primavera scenderà in campo oggi, alle 13, in trasferta con il Milan per mantenere la vetta della classifica, provando a conservare i quattro punti di vantaggio sulle inseguitrici. A otto giornate dal termine della regular season, gli uomini di Brambilla non devono abbassare la concentrazione, soprattutto davanti a una compagine come quella rossonera che si esalta nei big match. La posizione in graduatoria dei diavoli non è sicuramente delle migliori, infatti se il campionato finisse ora dovrebbero giocarsi la permanenza in Primavera 1 nei play-out. La squadra allenata da Federico Giunti si trova in questa situazione a causa del periodo negativo vissuto tra fine ottobre e fine dicembre in cui non è riuscita a vincere neanche una gara delle otto disputate. Il tecnico subentrato all’esonerato Lupi sta facendo decisamente meglio e i suoi ragazzi stanno attraversando un buon momento di forma. Nelle ultime quattro uscite hanno ottenuto due pareggi e due vittorie, anche grazie alla coppia d’oro Tsadjout-Maldini. Sono loro i giocatori in grado di accendere la luce nei momenti di difficoltà. Il centravanti italo-camerunese ha uno spiccato fiuto del gol che gli ha permesso di scrivere il suo nome sul tabellino dei marcatori otto volte in sedici partite. Il figlio d’arte, pur giocando in posizione più arretrata, è stato altrettanto determinante sotto porta con i suoi sette sigilli in 19 partite disputate. Per questo i bergamaschi devono dimenticarsi del 6-1 con cui hanno vinto all’andata e dare il massimo sul rettangolo verde per ottenere il successo. Sfruttare la vulnerabilità del pacchetto arretrato, che è il vero e proprio tallone d’Achille della rosa milanista, potrebbe essere la svolta.

 

[L'undici titolare nell'ultima sfida dell'U14. Foto Atalanta.it]

 

Anche la Berretti giocherà oggi lontano da Zingonia. Alle 14.30 prenderà il via a Novara la sfida dei ragazzi di Lorenzi con i padroni di casa, già sicuri di giocare le fasi finali e vogliosi di mettersi in mostra davanti alla capolista. Gli orobici si confronteranno con la terza forza del girone A, una compagine distante 21 punti dalla Dea. Il tecnico nerazzurro, vista la situazione di tranquillità, potrebbe dare spazio ai giocatori meno utilizzati finora. In contemporanea, l’Under 17 duellerà al Comunale di Villa San Pietro con il Cagliari sotto gli ordini di mister Bosi. L’obiettivo dei giocatori bergamaschi è quello di conquistare altri tre punti per spianarsi la strada per un eventuale aggancio sull’Inter, che potrebbe avvenire quando ci saranno i recuperi delle partite rinviate. Gli atalantini infatti si trovano al secondo posto, a otto punti di distanza dai meneghini, che hanno però disputato due gare in più. Il rendimento degli ospiti li vede favoriti nel match odierno perché l’avversario non è sicuramente irresistibile. Al Centro Bortolotti domani sono in programma due scontri cruciali in ottica classifica. Alle 15, l’U16 si confronterà con l’Hellas Verona con l’obbligo di ottenere la vittoria per proseguire la corsa al secondo posto. Con l’Inter che ha creato il vuoto alle proprie spalle, l’unica possibilità per la Dea di qualificarsi direttamente alle finali è concludere il campionato occupando la seconda piazza a discapito del Milan. Alle 12, invece, l’U15 scenderà in campo nello scontro diretto con i pari età del Verona alle caccia di un posto nei play-off. Visto il ritardo con cui è partita la truppa di Di Cintio solo un successo permetterebbe ai 2004 di continuare a sperare nella quinta posizione e di certo i gialloblù arriveranno a Zingonia con le motivazioni al massimo.

L’U14 sarà impegnata domani alle 10 all’Atalanta Training Center con la Pro Patria, stesso avversario dell’U13 di scena un quarto d’ora più tardi sempre tra le mura amiche. Per quanto riguarda le ragazze, l’U17 ha concluso il campionato in terza posizione, alle spalle di Inter e Juventus, mentre l’U15 femminile sfiderà alle 10 in trasferta il Monterosso.

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