notte di paura

Armato di machete e ubriaco, minaccia e rapina 4 persone a Monza: arrestato 39enne

L'uomo è in carcere a Monza e dovrà rispondere di rapina, resistenza a pubblico ufficiale, porto di oggetti atti a offendere e guida in stato di ebbrezza. Tra i precedenti penali anche il coinvolgimento in un omicidio nella Bergamasca

Armato di machete e ubriaco, minaccia e rapina 4 persone a Monza: arrestato 39enne
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Ha minacciato armato di machete madre e figlia in un parcheggio di Monza, prima di rapinare una coppia di fratelli. Protagonista dell’episodio, avvenuto nella serata di giovedì (11 febbraio), un uomo di 39 anni che, come riportano i colleghi di PrimaMonza, è stato arrestato dai carabinieri.

L’uomo ha avvicinato una donna e sua figlia mentre si trovavano all’interno del parcheggio di un centro commerciale in via Della Guerrina. Le due donne, di 46 e 16 anni, hanno vissuto attimi di vero terrore: il trentanovenne ha rotto il vetro della loro automobile e le ha minacciate impugnando l’arma, dotata di una lama di trenta centimetri, per farsi consegnare quanto avevano con sé.

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Il colpo non è però andato a segno e quindi ha deciso di riprovarci avvicinando due ragazzi che si trovavano poco distante, nello stesso parcheggio. Sempre impugnando il machete ha minacciato fratello e sorella, di 24 e 20 anni, riuscendo a impossessarsi dei loro cellulari. Quindi, in pochi istanti è risalito a bordo della sua auto e ha tentato di far perdere le proprie tracce. A fermarlo poco dopo sono stati i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Monza. Alla vista dei militari il trentanovenne ha opposto resistenza cercando di colpire con calci e pugni gli operanti. Per fermarlo sono arrivati in supporto dei militari dell’Arma anche alcuno agenti della Questura.

Il rapinatore era anche ubriaco: sottoposto al test dell’etilometro, questo ha dato esito positivo, visto il tasso alcolemico di 3 grammi d’alcool per litro di sangue. In seguito alle precarie condizioni di salute dovute all’abuso di alcol, l’uomo è stato accompagnato all’ospedale San Gerardo in codice verde e poi dimesso. Ora si trova in carcere a Monza su disposizione dell’autorità giudiziaria e dovrà rispondere dei reati di rapina, resistenza a pubblico ufficiale, porto di oggetti atti a offendere e guida in stato di ebbrezza. La convalida dell’arresto è attesa per i prossimi giorni.

Tra i precedenti del trentanovenne, che risiede in un paese della Brianza, figura una analoga violazione per guida in stato di ebbrezza con patente revocata, reati contro il patrimonio e il coinvolgimento in un omicidio in provincia Bergamo. Il machete e la sua automobile sono state sequestrate.

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