Arriva “Bergamo riparte 2021”, il calendario solidale per sostenere la città dopo il Covid
In vendita al prezzo di 12 euro nei punti vendita Esselunga della città e della provincia o sul sito di @Bergamowalls. Parte del ricavato sarà destinato al fondo di mutuo soccorso di Palazzo Frizzoni
Bellezza, condivisione e solidarietà: sono le parole chiave che hanno guidato la creazione del calendario solidale di “Bergamo riparte 2021”, realizzato da Web&Media Srls, insieme all’associazione Riscopriamo Bergamo APS ETS e @Bergamowalls con la collaborazione istituzionale di Palazzo Frizzoni. Parte del ricavato della vendita sarà infatti destinato al fondo di mutuo soccorso del Comune.
Ognuno dei dodici mesi dell’annuario (realizzato in formato A3 su carta patinata) propone le bellezze paesaggistiche e architettoniche del centro e del borgo storico, accompagnate da una breve descrizione e da alcune curiosità per approfondire le ricchezze di Bergamo. In copertina svetta uno scatto aereo della basilica di Santa Maria Maggiore, scelto attraverso un contest lanciato sul web grazie al quale in tre giorni sono state raccolte oltre 200 fotografie. Di queste ne sono state selezionate 12, presentate sul profilo @Bergamowalls per una settimana e poi messe in votazione per 24 ore. Alla fine, a spuntarla è stata la veduta aerea della basilica, che ha raccolto oltre un migliaio di preferenze.
Alla realizzazione del calendario ha collaborato un gran numero di appassionati e di circoli fotografici, che hanno messo a disposizione le proprie fotografie nel tentativo di “fare la propria parte” per sostenere e rilanciare un territorio che amano. Diversi enti e aziende, tra cui Sacbo, Atb e Teb, Fondazione MIA, Fondazione della Comunità Bergamasca, Italtrans e Medas, hanno contribuito sostenendo parte delle spese, consentendo in questo modo di ampliare il budget da destinare al Fondo di mutuo soccorso. Il calendario è in vendita da oggi, sabato 28 novembre, al prezzo di 12 euro nei punti vendita Esselunga della città e della provincia. È possibile acquistarlo anche sul sito di @Bergamowalls, ma al costo andranno aggiunte le spese di spedizione.
«Ringraziamo quanti hanno collaborato alla riuscita del progetto - commentano Laura e Alberto Campoleoni, ideatori dell'iniziativa grazie al profilo Instagram Bergamowalls e all'editrice Web&media - Prima di tutto, però, un grazie va al Comune di Bergamo, che ha avuto la sensibilità di promuovere con un bando l’iniziativa di chi crede nel rilancio della città, sostenendo la convinzione che, pur in una situazione di emergenza e di difficoltà non solo sanitaria, è possibile guardare avanti, lasciandosi alle spalle ferite profonde che vorremmo rimarginate al più presto».