Aumentano i contagi, il Pirellone attiva 1.550 posti letto per i malati Covid negli ospedali
Regione Lombardia ha disposto nei 18 ospedali di riferimento l'attivazione di 150 posti di terapia intensiva, 400 di sorveglianza sub-intensiva e 1.000 posti letto nei reparti ordinari. L'ospedale in Fiera sarà attivato raggiunti i 150 pazienti in rianimazione. Si lavora per arrivare a 40mila tamponi (anche rapidi) al giorno
L’aumento generalizzato dei contagi in tutto il Paese preoccupa e, a più livelli, si sta cercando di correre ai ripari. Regione Lombardia, nello specifico, ha attivato 1.550 posti letto dedicati ai pazienti Covid all’interno dei 18 ospedali di riferimento, «L’evoluzione epidemiologica ha determinato l’attuazione completa della prima fase del piano ospedaliero regionale, approvato dalla Giunta il 16 giugno scorso – specifica l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera -, che prevede: 150 posti di terapia intensiva, 400 di sorveglianza sub-intensiva e 1.000 posti letto nei reparti ordinari».
Al momento resteranno in stand-by gli ospedali allestiti sia alla Fiera di Bergamo sia in quella di Milano. Entreranno in funzione soltanto dopo che a livello regionale si sarà raggiunta la soglia di 150 pazienti in rianimazione. «Entrambi rappresentano un supporto essenziale per gli ospedali lombardi nel delicato equilibrio fra la cura di pazienti Covid e quelli affetti da altre patologie».
La notizia è stata resa nota nella tarda serata di mercoledì 14 ottobre, al termine di un vertice con le direzioni strategiche delle Asst, Irccs e Ats lombarde e con i rappresentanti delle associazioni di categoria della sanità privata accreditata. «Il piano prevede anche la possibilità di riattivare ulteriori 300 posti letto Covid nelle strutture dotate di reparti di pneumologia - aggiunge l’assessore - e la definizione negli altri presidi di aree per l’isolamento dei pazienti asintomatici che necessitano però di sorveglianza».
Nel giorno in cui su scala regionale sono stati accertati 1.844 i nuovi positivi grazie all’analisi di 29.048 tamponi, Gallera ha anche annunciato che il Pirellone è al lavoro per potenziare il sistema di tracciamento dei contagi. «L’impegno è di raggiungere 40 mila tamponi giornalieri – sottolinea -. Ai tamponi molecolari si aggiungeranno quelli rapidi, che saranno disponibili nelle prossime settimane e che saranno impiegati sia a scuola, sia sul territorio».
«Il nostro sistema sanitario sta affrontato una fase molto delicata - conclude l’assessore Gallera -. Abbiamo messo in campo una strategia che mette la qualità della cura al centro dell’azione. Siamo pronti ad affrontare questa nuova sfida lavorando in stretta sinergia fra gli ospedali e il territorio».