Cinque notizie che non lo erano Non sta per uscire Harry Potter 8

1) La legge anti-insulto per i parlamentari
I social network e soprattutto Facebook sono diventati un'importante tribuna politica, dove vige una costante campagna elettorale per cercare di attrarre le simpatie di un numero sempre maggiore di elettori. Le pagine di alcuni politici vengono seguite con grande attenzione dai propri sostenitori ma c'è anche chi, per rabbia o frustrazione, sui social preferisce sfogarsi insultando i rappresentanti dello Stato.
La situazione sarebbe degenerata al punto da costringere il Parlamento ad approvare una legge che tutela i membri di Camera e Senato dagli insulti sul web, punendo i colpevoli con multe da 50 a 250 euro. Secondo quanto scritto su alcuni blog, i reati verrebbero rilevati automaticamente e la somma sarebbe spartita con il 90 percento all'erario e il 10 percento come risarcimento per il danno morale subito. La notizia è una bufala, ma una legge che protegga chiunque dagli insulti esiste già da tempo ed è il reato di diffamazione a mezzo stampa che, come scritto da Wired, in una nota sentenza della Corte di Cassazione è stato esteso anche alle bacheche di Facebook.
2) La Svezia si ritira dalle Olimpiadi ed investe in case popolari
Le elezioni amministrative si sono svolte da poco tempo in molti Comuni d'Italia e per più di 100 Comuni sarà necessario questa domenica il ballottaggio per decidere chi sarà il nuovo sindaco. L'attenzione massima va naturalmente a Roma, prima metropoli dove il Movimento 5 Stelle sembra davvero in procinto di vincere la sfida elettorale, grazie anche ai recenti scandali di Mafia Capitale che hanno indebolito i partiti tradizionali. Uno dei temi principali tra i candidati, Raggi e Giacchetti, è la candidatura di Roma per le Olimpiadi del 2024: i grillini sono fermamente contrari mentre il PD sostiene con forza questa battaglia.
Forse per sostenere le ragioni di chi le Olimpiadi non le vuole è stato fatto circolare un articolo sul web che racconta quella che sarebbe stata la scelta della Svezia, ovvero l'abbandono della propria candidatura per il 2022 in favore di investimenti per nuove case popolari. La candidatura riguardava la città di Stoccolma per le Olimpiadi invernali, ma nel 2014 il municipio della capitale ha deciso di ritirarla per mancanza delle coperture economiche adeguate. Non c'è stata tuttavia nessuna decisione di destinare i fondi «dagli stadi alle case popolari» come scritto, ma la semplice rinuncia ad un investimento che avrebbe potuto affossare le casse comunali.
3) In vendita 32 milioni di password di Twitter rubate
La sicurezza in rete è diventata ormai un tema ricorrente anche su quotidiani che non trattano in maniera approfondita di informatica, la grande mole di utenti che si riversa sul web è infatti poco attenta a password e software sospetti. La scorsa settimana, ad esempio, si è parlato di un'ampia violazione su Twitter che avrebbe portato al furto di ben 32 milioni di password, che sarebbero poi state messe in vendita su internet.
Molte persone che usano il famoso social network si sono spaventate, ma per essere al sicuro è sufficiente modificare la propria password e magari impostarne una più complicata. È improbabile infatti che queste password siano davvero messe in vendita, sia perché per decriptarne un numero così alto ci vorrebbero tempi biblici, sia perché sarebbe sufficiente l'aggiornamento dei propri dati da parte dell'utente per rendere vano l'acquisto. Twitter ha comunque provveduto a mettere in guardia i propri utenti in merito a queste violazioni, spiegando anche che l'attacco non sarebbe stato ai propri server, ma che probabilmente le password sono state sottratte direttamente agli stessi utenti.
4) Sta per uscire un nuovo film di Harry Potter
La saga del maghetto di Hogwards ha milioni di fan sparsi per tutto il mondo, non è quindi strano se ogni volta che si diffonde la voce di un possibile film o di un possibile libro si scateni sul web un vero e proprio caos alla ricerca di informazioni concrete e credibili. In questi giorni in molti sono stati catturati da quello che è stato diffuso come il trailer del nuovo film di Harry Potter, tanto che il video ha raggiunto quasi 4 milioni di visualizzazioni in meno di due settimane.
Purtroppo per gli appassionati si trattava semplicemente di una delle tante bufale in merito, come confermato dalla stessa autrice, J.K. Rowling, che tramite il suo account Twitter ha però rincuorato i suoi seguaci, ricordando l'arrivo di una trilogia di film di cui è sceneggiatrice e che sarà ambientata proprio nel mondo di Harry Potter.
5) Il leone che si vendica del compagno ucciso
Il bracconaggio è un fenomeno purtroppo ancora molto diffuso, soprattutto in alcune zone dell'Africa dove vivono animali esotici e sempre più rari, quindi più richiesti sul mercato nero. L'anno scorso, il caso del leone Cecil aveva scatenato le reazioni degli amanti degli animali, che da mezzo mondo chiedevano giustizia per l'uccisione di una specie protetta all'interno di una riserva naturale.
Una sorta di vendetta sembra essersi però consumata per una donna, probabilmente una cacciatrice di frodo, che compare in un video ormai virale in rete. La ragazza viene mostrata mentre si mette in posa con un leone appena ucciso ma all'improvviso spunta un altro esemplare di leone alle sue spalle, che la rincorre fino ad uscire dall'inquadratura. Il video è un montaggio, come spiegato dal famoso sito Snopes, che unisce la foto di un leone ucciso pare nel 2013 con il video del leone vivo, che sembra però raggiungere la telecamera in troppo poco tempo per essere reale. È probabile che il video sia stato usato per una campagna di sensibilizzazione contro la caccia di frodo in Sud Africa.