Una rassegna di bufale

Cinque notizie che non lo erano Tipo il falso video degli attentati

Cinque notizie che non lo erano Tipo il falso video degli attentati
Pubblicato:

 

1) Papa Francesco favorevole all'utero in affitto

Vaticano-7-marzo-Papa-Francesco-incontra-il-Movimento-di-Comunione-e-Liberazione-02

La discussione politica e pubblica sulle adozioni per le coppie omosessuali e sull'utero in affitto è durata molte settimane e ancora non pare essersi del tutto esaurita. A riaccendere il dibattito ha contribuito anche l'ex presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, che ha annunciato la nascita del proprio figlio tramite la pratica della maternità surrogata oltreoceano. La maggior parte dei politici italiani si sono detti contrari ma c'è chi ha comunque voluto difendere l'unico soggetto che, con tutta questa storia, nulla c'entra, ovvero il nuovo nato.

È stata però una sorpresa per molti leggere sui social e su alcuni blog che il Papa avrebbe dichiarato la propria approvazione nei confronti di queste tecniche di procreazione, da sempre invise alla Chiesa. Queste sarebbero state le parole del Santo Padre: «Non mi sento di condannare la surrogazione di maternità, diventare genitori, costruire una famiglia è uno dei punti fondamentali della Parola del Nostro Signore. Se una persona non può avere figli, perché dobbiamo considerarla fuori dalla grazia di Dio? Chi sono io per giudicare costoro? Se sono persone di buona volontà e in cerca di Dio, io non sono nessuno per giudicarle». In realtà si è poi scoperto che la notizia è stata fatta circolare da un blog che crea bufale, Il Messagero, nome che trare chiaramente in inganno molti lettori. Papa Bergoglio, in realtà, non ha mai pronunciato queste parole.

 

2) Terroristi di Bruxelles catturati da Putin

putin_camminata

I tragici attentati di Bruxelles hanno riaperto il dibattito sull'operato dell'Unione europea e sulla possibilità per l'Italia di avvicinarsi, nella politica estera, a Vladimir Putin. In alcuni casi la propaganda a difesa del leader russo è sincera, ma molti siti approfittano del fatto per attribuirgli vittorie fittizie. L'ormai noto sito di bufale Il Giomale, in questi giorni ha addirittura attribuito al leader russo la cattura dei terroristi responsabili dei terribili attacchi di Bruxelles. Secondo la "notizia" in questione, un soldato avrebbe anche raccontato l'accaduto: «Siamo stati buttati giù dal letto dal colonnello, aveva ricevuto una chiamata da Putin stesso, e quella chiamata diceva di agire subito. Abbiamo preso l’aereo per poi continuare armati fino ai denti su un convoglio militare. Avevamo tutte le autorizzazioni per agire e attraversare il territorio tedesco. Avevamo la benedizione dell’Europa. In poche ore abbiamo raggiunto il confine della Germania, sapevamo già dove erano diretti i terroristi, e in pochi minuti abbiamo allestito un posto di blocco». Si tratta ovviamente dell'ennesima notizia inventata, anche se in queste ore è stata condivisa da migliaia di persone.

 

3) Evade 10 centesimi, rischia di dover chiudere il bar

guardia_di_finanza

Il tema del fisco sta sempre molto a cuore agli italiani, che pur riconoscendo la necessità di un sistema tributario, da sempre mal sopportano la rigidità dei controlli, soprattutto quando avvengono nei confronti di negozi e piccole attività. In questi giorni i giornali hanno parlato di una vicenda molto strana, con protagonista il gestore di un bar di Trieste che rischierebbe addirittura di dover chiudere il proprio locale a causa di un'evasione di appena 10 centesimi. La sua colpa, da quanto si legge, sarebbe stata quella di digitare sulla cassa un normale caffè da 1 euro invece di caffè decaffeinato, dal costo di 1,10 euro. La Guardia di Finanza sarebbe stata implacabile, contestando l'infrazione e mettendo nei guai il proprietario, che a causa di questa leggerezza rischierebbe ora la sospensione della licenza, oltre che una sanzione pecuniaria. In realtà, come si capisce dalle parole del proprietario, la multa è stata contestata per il mancato scontrino, non per l'errore di dieci centesimi. La sospensione della licenza, inoltre, può essere applicata solo in caso di recidiva, dunque significa che lo stesso bar era già stato oggetto di controlli che avevano rilevato irregolarità simili almeno altre quattro volte negli ultimi cinque anni.

 

4) Creati polli con le zampe da dinosauro

pollosauro

Gli appassionati di Jurassic Park sono balzati in piedi dopo aver letto dell'incredibile notizia apparsa su molti giornali: «Gli scienziati stanno ricreando un pollo-sauro». Secondo quanto scritto (almeno nei titoli), un team di ricercatori sarebbe riuscito a creare un pollo geneticamente modificato che avrebbe gli stessi arti posseduti milioni di anni fa da un dinosauro. In molti hanno pensato a mostruose creature ibride e hanno ironizzato sulla possibilità reale di aprire un vero Jurassic Park, proprio come quello del film, ma in realtà l'esperimento è stato molto differente rispetto a quello annunciato. I polli sono stati infatti modificati geneticamente per sviluppare una forma ossea di tibia e perone che fosse simile a quella di alcuni dinosauri, ma non è stato utilizzato il Dna di nessun essere preistorico e non si tratta quindi di un ibrido, bensì di un normale pollo mutato. Altre volte, in passato, gli scienziati avevano fatto esperimenti simili, cercando di riprodurre, grazie alla manipolazione dei geni, alcune caratteristiche tipiche di dinosauri o altre creature del passato, ma senza mai coinvolgere il Dna di altre specie.

 

5) Il falso video dell'esplosione a Bruxelles

https://youtu.be/P7o0UWUuP-g

La concitazione dei giornalisti nel cercare materiale da offrire ai propri lettori, può causare, a volte, errori grossolani, dovuti alla fretta ed alla mancanza di controllo. È quanto accaduto, purtroppo, In seguito agli attentati di Bruxelles, quando molte televisioni e giornali online hanno mostrato un video che, secondo quanto riferito, arrivava direttamente dall'aeroporto di Bruxelles colpito dall'attentato, avvenuto solo poche ore prima. Alcune trasmissioni hanno addirittura commentato il filmato analizzando i pochi dettagli che potevano sembrare significativi. In realtà si è poi scoperto trattarsi di un video che risaliva addirittura al 2011 e che riportava le immagini dell'attentato all'aeroporto di Mosca, costato la vita a 37 persone. Il video si può tranquillamente trovare su YouTube sin dal 2013.

Seguici sui nostri canali