1-1 con il Sassuolo

Consigli strozza l’urlo in gola

Consigli strozza l’urlo in gola
Pubblicato:
Aggiornato:

Cuore, grinta e tante occasioni da rete condite da una supremazia schiacciante non bastano all’Atalanta per aver ragione del Sassuolo. Al Comunale di Bergamo finisce 1-1, decidono le reti di Pellegrini e Cristante, ma la squadra di Gasperini può recriminare per un paio di autentici miracoli di Consigli e per un gol regalato agli avversari. La nota più dolente della serata riguarda il giallo a Gomez che, diffidato, sarà costretto a saltare la sfida di Roma. Gara molto complicata quella andata in scena sul terreno di gioco orobico, i numeri confermano che la squadra nerazzurra è stata superiore in tutto e per tutto ma non si può sempre vincere e anche i pareggi, in questa fase del campionato, non sono affatto da buttare.

 

 

Aveva solo un dubbio mister Gasperini alla vigilia della sfida con il Sassuolo e alla fine, dopo la sgambata mattutina, la scelta ricade su Cristante. Il resto dell’Atalanta è la miglior squadra possibile: dal primo minuto giocano Toloi, Caldara e Masiello davanti a Berisha, Conti e Spinazzola sono gli esterni mentre al centro, con l’ex Pescara, tocca a Freuler. In avanti, recuperato Kurtic, spazio ancora a Petagna e Gomez, con il capitano alla ricerca del record di Denis in Serie A: l’argentino si è fermato a quota 16. Di Francesco, senza Magnanelli e Mazzitelli, sceglie Adjapong, Acerbi, Cannavaro e Dell’Orco in difesa davanti al neo papà Consigli, Pellegrini, Sensi e Missiroli sono i centrocampisti con Berardi, Defrel e Ragusa impegnati in attacco. Pomeriggio di sole allo stadio Comunale, grande colpo d’occhio sulle tribune con una trentina di supporters arrivati dall’Emilia per seguire i neroverdi.

Clima infuocato in avvio di partita, l’Atalanta sembra patire un po’ la tensione e la manovra non scorre come al solito. A svegliare i suoi da uno strano torpore ci pensa al 7’ il solito Papu Gomez, che strappa la palla dai piedi di Adjapong e cerca la conclusione da fuori area ma il tiro a giro passa ad un palmo dal palo e si spegne sul fondo. Poco dopo (8’) Spinazzola scappa sulla sinistra e mette al centro un pallone basso molto interessante, Gomez fa velo e Petagna con il mancino calcia tra le braccia di Consigli. La partita è tosta ma solo l’Atalanta si rende pericolosa: all’11’ palla stupenda di Conti in verticale per Gomez, il capitano dei bergamaschi salta di netto Acerbi e calcia di sinistro a botta sicura, ma trova solo il palo esterno. Al 20’ gli ospiti mettono fuori la testa con una punizione deviata di Berardi, al 30’ Petagna conclude centralmente ma la gara resta tignosa e si sblocca incredibilmente a favore del Sassuolo per un erroraccio di Caldara: il tocco orizzontale del numero 13 dopo un controllo imperfetto è debole, Pellegrini intercetta e dopo 40 metri palla al piede salta Berisha e appoggia in gol.

ATSA0047
Foto 1 di 4
ATSA0163
Foto 2 di 4
ATSA0197
Foto 3 di 4
ATSA0449
Foto 4 di 4

Lo stadio capisce subito il momento e applaude Caldara. Dopo pochi secondi il sostegno si amplia a tutti i giocatori ma prima del riposo non succede più nulla e si vedono alcuni errori negli appoggi che tradiscono un momento difficile dal punto di vista mentale in una gara che forse in pochi si aspettavano così complicata. Prima della fine del primo tempo, Di Francesco è anche costretto al primo cambio, con Defrel che lascia il posto a Politano per un problema fisico. Dopo il riposo, la squadra nerazzurra entra subito in campo con il piglio giusto: al 48’ Gomez mette dentro e Masiello sul secondo palo cerca la zuccata ma spedisce sopra la traversa e protesta. Il replay mostra una trattenuta netta di Acerbi ai suoi danni, proprio sotto gli occhi di Maresca, che incredibilmente non interviene per aiutare Rizzoli nella decisione.

La gara è a senso unico, i nerazzurri spingono ma il Sassuolo gioca con le barricate e al 67’ sono proprio gli ospiti a rendersi pericolosi in contropiede con Ragusa che manda sul fondo un bell'assist di Duncan. La Dea reagisce subito: al 68’ Gomez mette dentro ma Conti non trova la porta e quando l’ansia di non farcela inizia a salire ecco la giocata vincente. Cross del solito inesauribile numero 10, Cristante si inserisce come a Palermo e insacca di testa il secondo gol con la maglia dell’Atalanta. Lo stadio diventa una bolgia, il Sassuolo è tramortito e nel giro di quattro minuti succede di tutto: al 74’ Grassi raccoglie in area l’ennesimo cross da sinistra e il suo destro schiacciato costringe Consigli ad un autentico miracolo; al 78’ tocca a Caldara provarci ma il suo destro piazzato è ancora una volta preda del portiere ospite, che con la punta delle dita riesce a mettere in angolo. All’81’ Gomez viene ammonito per un intervento nella zona centrale del campo, era diffidato e salterà la trasferta di Roma.

B2B_9183
Foto 1 di 4
B2B_9258
Foto 2 di 4
B2B_9321
Foto 3 di 4
ATSA9957
Foto 4 di 4

Nel finale i nerazzurri ci provano contro un Sassuolo che schiera addirittura tre stopper (Cannavaro, Acerbi e Peluso), all’89’ un cross di D’Alessandro viene toccato di testa da Petagna ma, dopo un rimpallo sui piedi di Mounier che non riesce a calciare, Consigli blocca sulla riga; al 93’ ancora D’Alessandro cerca il cross per Grassi ma la mezza rovesciata del giovane numero 88 è centrale e finisce tra le braccia del portiere. Dopo oltre cinque minuti di recupero Rizzoli manda tutti sotto la doccia. I nerazzurri escono dal campo tra gli applausi e francamente sarebbe stato strano il contrario: pareggiare una partita del genere è più un caso che una colpa. Adesso a Roma servirà una grande impresa ma l’importante è non perdere fiducia e spirito battagliero in un momento decisivo come questo.

 

Atalanta-Sassuolo 1-1
Reti: 36’ Pellegrini (S) , 73’ Cristante (A)

Atalanta (3-4-3): Berisha; Toloi, Caldara, Masiello; Conti (70’ Mounier), Cristante, Freuler, Spinazzola (46’ Grassi); Kurtic (55’ D’Alessandro), Petagna, Gomez. All. Gasperini.

Sassuolo (4-3-3): Consigli; Adjapong, Acerbi, Cannavaro, Dell’Orco; Pellegrini, Sensi (63’ Duncan), Missiroli; Berardi, Defrel (35’ Politano), Ragusa (80’ Peluso). All. Di Francesco.

Arbitro: Rizzoli di Bologna (Alassio e Ranghetti, Liberti, Maresca e Sacchi).

Ammoniti: 27’ Cristante (A), 29’ Petagna (A), 77’ Cannavaro (S), 81’ Gomez (A), 90’ Missiroli (S), 92’ Duncan (S), 94’ Berardi (S).

Seguici sui nostri canali