Era doloso, l’incendio scoppiato a Martinengo sabato 3 luglio. Ad appiccarlo, secondo la Procura, è stato nientemeno che lo stesso inquilino, un 42enne con problemi psichiatrici, che ora è finito in carcere, come scrive PrimaTreviglio.
M.H, marocchino del paese, sabato mattina è tornato a casa, in via Codemanzi, pieno centro città, dopo una notte trascorsa in Pronto Soccorso. Ha cosparso il salotto di benzina e poi ha appiccato le fiamme, per poi fuggire.
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Quattro famiglie senza casa
Per spegnere le fiamme sono dovuti intervenire tre quadre dei Vigili del fuoco di Romano e le squadre dell’ Urban Search And Rescue, una squadra dei pompieri specializzata nei movimenti tra macerie e strutture pericolanti. Alla fine, l’intero stabile ha dovuto essere evacuato e quattro famiglie sono rimaste momentaneamente senza casa.
Scappa con in tasca la cocaina
E’ stato rintracciato poche ore più tardi, da carabinieri e polizia locale. Aveva con sé, tra l’altro, anche diverse dosi di cocaina. E’ stato quindi arrestato, dovrà rispondere di incendio doloso.