Da Nembro a Trieste in bicicletta: il viaggio della ripartenza vissuto dai ragazzi dell'oratorio
I ragazzi, guidati da don Matteo Cella, sono stati accolti dall'assessore comunale Giorgio Rossi sul Molo Audace. L'avventura è durata sette giorni e li ha condotti attraverso le città di Brescia, Verona, Padova, Treviso, Pordenone e Udine

Brescia, Verona, Padova, Treviso, Pordenone, Udine e, infine, Trieste. Sono le tappe del viaggio lungo circa 633 chilometri portato a termine quest’oggi (martedì 18 agosto) da una decina di giovani dell’oratorio San Filippo Neri di Nembro, guidati da don Matteo Cella.


Un’avventura lunga sette giorni, vissuta in sella alle due ruote all'insegna dell’amicizia, della sostenibilità ambientale e del superamento dei confini. L’itinerario, inoltre, assume il valore simbolico della ripartenza dopo i mesi difficili dell’epidemia, che ha colpito con particolare virulenza il comune della Val Seriana.
La piccola delegazione di ciclisti bergamaschi è stata accolta questa mattina dall’assessore comunale alla Cultura e Sport Giorgio Rossi sul Molo Audace, di fronte alla celeberrima Piazza dell’Unità d’Italia, il quale ha evidenziando il valore di questo viaggio.
«Credo che questi ragazzi ricorderanno per sempre l’esperienza vissuta in questi giorni – ha sottolineato Rossi -. La forza dell’uomo consiste nel reagire alle disgrazie, ponendosi nuovi orizzonti da raggiungere. Auguro a questi giovani di poter far parte di questo percorso di ricostruzione che ci consentirà di superare questa emergenza».