Le linee guida

Dall'Ats alle scuole: ecco i suggerimenti per la ripartenza in sicurezza delle lezioni

È stato pubblicato oggi (martedì 1 settembre) un dossier che raccoglie gli aspetti di prevenzione, protezione e sorveglianza sanitaria utili a ridurre il rischio di trasmissione dei contagi

Dall'Ats alle scuole: ecco i suggerimenti per la ripartenza in sicurezza delle lezioni
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Tra meno di due settimane si torna sui banchi di scuola. Il timore di una diffusione dei contagi tra gli studenti è più che mai concreto; come fare, quindi, per ridurre al massimo questo rischio? In tal senso si è mossa l’Ats di Bergamo che oggi (martedì 1 settembre) ha inviato ai responsabili dei plessi scolastici il “Documento di indirizzo a supporto degli istituti scolastici della provincia di Bergamo per l’avvio dell’anno scolastico 2020/2021”. «Il documento, redatto dal gruppo di lavoro del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria (Dips), raccoglie gli aspetti di prevenzione, protezione e sorveglianza sanitaria utili a ridurre il rischio di trasmissione del virus in ambito scolastico - spiega la dottoressa Lucia Antonioli, direttore del Dips -. Ciò è frutto anche dell’esperienza maturata nel corso dello svolgimento degli esami di maturità».

Il dossier è stato predisposto da una decina di specialisti, che ha sintetizzato e reso più fruibili i contenuti più importanti dei documenti ufficiali pubblicati fino ad oggi. «Abbiamo predisposto interventi concreti che permettono l’avvio e la gestione delle lezioni da parte del dirigente scolastico e del suo staff, nonché del proprietario dell’immobile - commenta il dottor Sergio Piazzolla, referente dell’iniziativa e del gruppo di lavoro - Ricordiamo ai responsabili delle scuole anche alcuni adempimenti di tutela della sicurezza che esistevano già, perché non si facciano sovrastare solo dal rischio relativo al virus Sars-CoV-2 ma continuino a presidiare anche gli altri fattori di pericolo».

In particolare, il documento ricorda e riepiloga gli aspetti igienico sanitari che devono essere garantiti anche dai nuovi spazi destinati alla didattica, le regole d’igiene e disinfezione dei locali, o le modalità per la refezione scolastica. Soprattutto, contiene indicazioni riepilogative e aggiornate sul monitoraggio dei casi sospetti di Covid-19, sulla procedura di assistenza e allontanamento delle persone con sintomi sospetti e su come le scuole ed i servizi per l’infanzia possono contattare il Dipartimento di Prevenzione e Igiene Sanitaria dell’Ats utilizzando un indirizzo dedicato di posta elettronica. Infine, in merito alla gestione dei lavoratori portatori di fragilità vengono riepilogate la procedura e le competenze delle figure implicate, ricordando tuttavia che si è in attesa di ulteriori e imminenti indicazioni ministeriali.

«Non manca una riflessione sull’impatto emotivo del rientro a scuola e sui possibili percorsi che, al riguardo, può offrire l’Ats oltre ai programmi di promozione della salute – conclude la dottoressa Antonioli -. Il documento potrà essere aggiornato in relazione alle nuove disposizioni ministeriali e regionali legate all’evoluzione della situazione epidemiologica. Come Ats ringraziamo il mondo della scuola per gli stimoli che ha dato e l'Ufficio Scolastico Provinciale per la diffusione che darà al documento».

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