Dalmine, il mistero del maniaco che sbuca dai campi con passamontagna e pantaloni abbassati
Un utente ha raccontato quanto capitato a una conoscente in zona "sentiero serre" e molte altre donne hanno rivelato di aver vissuto la stessa disavventura
di Laura Ceresoli
È spuntato all'improvviso dai campi di granoturco con un passamontagna nero e i pantaloni abbassati, spaventando una donna che stava camminando dietro al cimitero di Dalmine. L'atto osceno è avvenuto la mattina del 22 luglio nella cosiddetta zona "sentiero serre", dietro al cimitero, ed è stato immediatamente segnalato ai Carabinieri.
Il fatto è rimbalzato anche sulla pagina Facebook “Dalmine, la nostra città”. Secondo le testimonianze di alcuni cittadini, pare però che il maniaco si aggiri da tempo in città e le varie denunce presentate alle forze dell'ordine non siano bastate a fermare il pervertito. «Sì, è capitato anche a me e una mia amica a piedi, ci ha pure rincorso per un bel pezzo», conferma un'utente.
«C’era da quando avevo 14 anni, ora ne ho 30. Non lo schioda nessuno da lì, anche se qualcuno dovesse dargli una bella lezione. Penso abbia qualche problema mentale. Fortunatamente io non lo vedo da un bel po’, forse merito del mio pastore tedesco», interviene un'altra donna.
E ancora: «Un individuo con evidenti problemi comportamentali che si diverte a spaventare donne sole in luoghi poco frequentati andrebbe fermato, ma purtroppo troppo spesso le forze dell’ordine hanno le mani legate per motivi, ai più, sconosciuti».
Interpellati sull'argomento, i Carabinieri di Dalmine hanno dichiarato di non poter riferire ulteriori dettagli sull'accaduto. Un fatto analogo è successo nei giorni scorsi anche a Brivio (Lecco), lungo il fiume Adda, dove pare che un maniaco si apposti tra i cespugli per poi sbucare all’improvviso davanti alle sue vittime ignare e mostrare le sue parti intime, dandosi poi alla fuga.