Davano il resto ai viaggiatori con banconote false. Denunciati due dipendenti Trenord

Due fratelli, da poco assunti da Trenord come operatori nelle biglietterie, sono stati denunciati in stato di libertà questa mattina (venerdì 24 aprile) perché sospettati di aver dato il resto ai passeggeri utilizzando banconote false.
Le indagini sono state avviate su input del personale di sicurezza di Trenord il quale aveva segnalato che, in due distinte occasioni, due cittadine straniere residenti in Italia si erano presentate alle biglietterie delle Stazioni di Lecco e Treviglio per l’acquisto di alcuni biglietti ferroviari, di piccolo importo. Tuttavia, dopo aver pagato con 50 euro, avevano ricevuto come resto banconote da 20 euro che si erano rivelate false.
Una volta appresi i fatti, i vertici di Trenord hanno formalmente presentato denuncia alla Polizia ferroviaria che ha prontamente avviato un’attività investigativa, condotta dagli agenti del Compartimento Polfer per la Lombardia in collaborazione con il personale di Polizia ferroviaria delle due stazioni.
Oggi, ottenuti i decreti dalla Procura della Repubblica di Bergamo, gli operatori della Polfer hanno proceduto alle perquisizioni sia personali che domiciliari nei confronti dei due dipendenti, durante le quali sono state trovate quarantasette banconote del valore di 20 euro e cinque del valore di 50 euro ritenute false.