Dentix ha fatto domanda di ammissione al concordato preventivo al Tribunale di Milano. Questo significa che c’è un tentativo da parte dell’azienda di poter trovare un accordo destinato parzialmente a soddisfare i creditori. È un passo per evitare il fallimento. Il concordato preventivo viene per legge messo a disposizione degli imprenditori che versano in stato di crisi o di insolvenza.
Anche a Bergamo la catena low cost delle cure dentali ha chiuso i battenti durante il periodo dell’emergenza Covid e non li ha più riaperti, lasciando i clienti con lavori mezzo fatti, provvisori e magari con il saldo già anticipato dai pazienti. Adiconsum Bergamo sta monitorando la situazione e invita i consumatori che si trovassero in queste condizioni a contattare la sede. Dentix gestisce 57 ambulatori distribuiti in dodici regioni italiane. E la domanda al Tribunale di Milano risale al 25 giugno scorso.
L’obiettivo è favorire il risanamento e la prosecuzione regolare dell’attività. Entro quattro mesi, Dentix deve presentare un piano di ristrutturazione del debito e di rilancio della Società che consenta di riaprire le cliniche con l’obiettivo di completare i trattamenti odontoiatrici dovuti ai pazienti.