«Si crei un patentino per le persone proprietarie di razze di cani particolarmente pericolose». È la proposta rilanciata dal Codacons dopo che nella notte tra venerdì e sabato scorsi un diciottenne è stato azzannato alla gamba da un pitbull a Stezzano.
Erano circa le 2 di notte quando il giovane, rincasando in sella alla propria bicicletta, ha incrociato un altro uomo che, sempre in sella a una bici, proveniva dalla direzione portandosi accanto il molosso. Quando i due si sono avvicinati però l’animale, che non era legato al guinzaglio, all’improvviso ha cambiato direzione, azzannando il diciottenne all’altezza del polpaccio. Un morso che non è andato molto in profondità, ma che ha comunque lacerato il pantalone e lasciato una ferita.
«Al di là del caso specifico e delle dinamiche che hanno causato l’aggressione – si legge in un comunicato stampa diffuso dal Codacons – è indubbio che esistano razze di cani potenzialmente pericolose per l’uomo. Indipendentemente dall’educazione che si dà al proprio animale, è universalmente riconosciuto che esistono razze che per le loro caratteristiche di potenza, robustezza e dentatura possono provocare ferite letali in caso di morsicatura».
In questo caso la ferita, fortunatamente, era lieve, ma è stata comunque medicata al pronto soccorso.
«È un episodio gravissimo – commenta il presidente Marco Maria Donzelli -. Si tratta di razze canine a rischio, molto pericolose. Rispetto a questi fatti sono del tutto indifferenti le modalità con cui si realizzano le aggressioni. Da anni ci battiamo per ottenere un patentino da chi possiede cani particolarmente pericolosi»